giovedì 13 ottobre 2011

TELERISCALDAMENTO S.GIULIANO TERME: ROGGIOLANI RISPONDE...

Pubblico la risposta che mi è arrivata via mail dall'unico, fra tutti, che si sia degnato di rispondere alla lettera del Blog, ovviamente il solito schietto e chiaro Roggiolani, che di seguito spiega :


È una trattativa che cerca di mettere una pezza ad una situazione di interruzione del servizio che si ripete da anni con danno grave delle famiglie coinvolte.Noi non intendiamo ripercorrere strade facili che riproporrebbero fra un anno gli stessi identici problemi e quindi cerchiamo un accordo che ci consenta di lavorare tranquilli per dare un buon servizio.


Per ora non ci sono le condizioni per un accordo, il Comune in verità si sta impegnando ma l'assenza di Toscana Energia dalla trattativa non consente di risolvere positivamente la vicenda.

Per troppo tempo e in troppi si sono impegnati a aggrovigliare una situazione che rischia di infilarci in una strada senza uscita, noi vogliamo chiudere positivamente ma ad oggi ripeto in troppi pretendono troppo.

Ringrazio Cervelli per l'impegno quotidiano e credo sarebbe estremamente utile che la Dott Franchini riconvocasse gli attori in Regione per esplicitare una volta per tutte le posizioni reciproche .

Cari saluti



Fabio Roggiolani

9 commenti:

  1. A questo punto buona caldaia a tutti....
    Grazie a Roggiolani che almeno ci ha provato ma se, cone dice lui, siamo lontani da un accordo per me il discorso e' chiuso..

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  2. Ovviamente Toscana Energia ha tutto l'interesse affinchè il teleriscaldamento non funzioni. Quindi.......come ha detto Marco....buona caldaia a tutti....perchè anche per me il discorso è chiuso.

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  3. Mi associo a Marco e Claudia anche se lunedi da voci di corridoio si prevede l'ennesima riunione in consiglio comunale.
    Indovinate qual'è l'argomento?
    TELERISCALDAMENTO
    buona caldaia a tutti........perchè anche per me il discorso è chiuso.

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  4. Daniele (utente dal 2009)13 ottobre 2011 alle ore 13:57

    Come volevasi dimostrare...

    Cambiano i personaggi ma la situazione non cambia. Lo scorso anno il Sig. Sindaco al 29 Settembre ci disse che avremmo dovuto arrangiarci installando le caldaie; a distanza di un anno (13 Ottobre 2011) il Sig. Roggiolani, sollecitato da una lettera aperta alla quale sarebbe stato scomodo non rispondere, ci viene a dire che non ci sono le condizioni per un accordo e che, anzi, qualcuno lo osteggia. Da Giugno scorso si è sempre e solamente detto che il nodo della trattativa stava nell'eccessiva richiesta del Sig. Orlandi e che, comunque, si ipotizzava una soluzione in tempi ragionevolmente brevi, addirittura veniva assicurato direttamente dal Sig. Roggiolani di arrivare a una soluzione prima delle ferie comandate (Agosto 2011), poi si è passati a una soluzione in tempi strettissimi, poi in tempi stretti, poi...

    Le domande vengono spontanee:

    1) Possibile che solamente adesso venga fuori il fatto che la trattativa è ad un punto morto?

    2) Come mai solamente adesso si viene a sapere che Toscana Energia, in qualche modo, osteggia la trattativa?

    3) C'era bisogno di aspettare fino ad oggi, e che ce lo facesse notare il Sig. Roggiolani, della necessità di dover riconvocare il difensore civico?

    4) Possibile che il difensore civico, viste le inadempienze delle parti e, per altro, richiamato in causa in Aprile 2011, non prenda posizione d'ufficio sulla vicenda?

    5) Le nostre speranze sarebbero nuovamente relegate a un provvedimento d'urgenza 700?

    6) Come mai qualcosa sembra muoversi sempre e soltanto dietro pressanti sollecitazioni qui sul blog?

    7) Possibile che alla luce di tutto questo, a tutt'oggi, non sia stata ancora convocata un'assemblea URGENTE per guardarci negli occhi e decidere se e cosa fare?

    In definitiva, quella fornita è una non risposta ai nostri problemi che era già stata ampiamente prevista qui sul blog nei post dei giorni mesi passati da chi non sapeva niente dei dettagli della trattativa ma si basava su tempistiche non rispettate e silenzi assordanti.

    Saluti.

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  5. Lunedì 18.30 sala consiliare comune riunione su teleriscaldamento .... lo stà urlando in questo momento con il suo inequivocabile megafono il prode Cervelli ...

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  6. 25 Settembre 2010=17 Ottobre 2011
    ...
    Ma cosa mai vorranno dirci con così tanto anticipo!!!

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  7. E' successo di nuovo!Ci prendono per sfinimento.Arriviamo alle porte dell'inverno con l'impianto fermo,in qualche modo,con provvedimenti tampone lo fanno ripartire,alla meno peggio arriviamo a primavera e tutto si ferma di nuovo.All'arrivo dell'inverno,siamo sempre in meno,ad auspicarsi che riparta.Questo durerà fino a quando non saremo talmente pochi(forse gia ora) che potranno facilmente seppellire tutto.Ma il vero perchè questo impianto NON DEVE funzionare non lo sapremo MAI!Anche se possiamo immaginare infiniti motivi.Se c'era bisogno di una prova,che il problema non sono i soldi,ora è arrivata.Noi utenti abbiamo perso due volte il treno, ed ora sarà molto difficile dare un futuro all'impianto.Comunque fino a lunedì possiamo aspettare!!!!

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  8. Purtroppo potevamo muoverci con largo anticipo facendo qualcosa di eclatante cercando di far venir fuori la situazione. Un po per paura un po perchè la soluzione caldaia era la via più semplice abbiamo buttato al vento tutto il lavoro di chi, con megafono in mano , con pioggia vento freddo e rimettendoci anche di salute, ha cercato di tenere unito cio' che non è mai stato unito. Questo è un popolo di furbi che vincono sempre quando l'altra parte di popolo non riesce a ribellarsi.

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  9. Sono pienamente d'accordo con Sossio.
    Simo in un'epoca in cui occorrono gesti eclatanti per smuovere almeno l'attenzione.
    Son convinta che se ci fossimo accampati all'impianto notte e giorno, con tende e pasti serviti in mezzo alla strada (oppure in sciopero della fame) forse anche i media si sarebbero occupati di noi.
    Comunque... è andata come è andata. Aspettiamo lunedì per sentirci dire, come l'anno scorso, che ci dobbiamo arrangiare.
    Grazie a Cervelli per quanto fatto fin qui

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