mercoledì 23 novembre 2011

TELERISCALDAMENTO S.GIULIANO TERME: VITTORIA COL 700



Il Decreto d'Urgenza (ex Art.700) esaminato dal giudice ha dato esito positivo e secondo le parole dell'Avvocato ha indicato Toscana Energia e Nuove Iniziative Industriali come soggetti per eseguire i lavori necessari per riattivare e mettere in piena efficienza l'impianto








45 commenti:

  1. Daniele (utente dal 2009)23 novembre 2011 alle ore 13:13

    A questo punto ci aspettiamo dei sentiti ringraziamenti solamente da coloro che non hanno aderito alla presentazione del ricorso e che, inevitabilmente, andranno a scaldarsi grazie all'impegno di noi che ci abbiamo creduto.

    Per onestà verso il prossimo e coerenza con se stessi, vista la loro rinuncia al decreto, dovrebbero farsi avanti e rinunciare al servizio, ma questo è chiedere troppo a chi vive come parassita.

    Saluti.

    RispondiElimina
  2. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com23 novembre 2011 alle ore 13:54

    Caro Daniele credo che sia arrivato anche il momento di mettere la lista, che dici?, di chi ha aderito al decreto d'urgenza e che grazie a loro, e solo a loro (noi compresi), il Teleriscaldamento è ancora vivo.

    Ora è fondamentale far valere il nostro diritto, ancora una volta, sempre più decisi, forti di questa decisione del Tribunale.

    RispondiElimina
  3. La prima battaglia è stata vinta,ma la guerra non è ancora finita!Più numerosi siamo e più possibilità di vittoria finale abbiamo.Questa sentenza dovrebbe servire anche a ricompattarci,a far ritornare fra i ranghi,quelli,che per vari motivi si erano allontanati.Non mi sento di fare,in questo momento,delle discriminazioni.Ciascuno deve rispondere alla propria coscienza dei propri comportamenti.Non tutti possono avere la stessa determinazione,lo stesso spirito di sacrificio e di sopportazione,la lotta è dura e se qualcuno cede,per una situazione familiare insopportabile,non lo si può crocifiggere.Altro discorso andrebbe fatto per gli opportunisti e quelli in mala fede.Ma ripeto, in questo momento,ritengo indispensabile stare uniti in maggior numero possibile.

    RispondiElimina
  4. Concordo con Daniele e Claudio ma la coerenza è una virtù che non tutti hanno; sono d'accordo con Marino, non è il momento di farci la guerra o mettere alla gogna quelli che per vari motivi non hanno dato la loro adesione al decreto. Sono felice per la sentenza ma lo sarò molto di più quando sentirò i termosifoni caldi. Ribadisco ancora una volta, come ho detto ieri sera, che non bisogna addormentarci appena riottenuto il calore; vigiliamo su quello che succede alla trattativa ed altre vicende in corso.
    Comunque sono conttento non tanto per me ma per quelli più anziani che hanno sopportato il freddo della scorsa settimana e nonostante tutto sono ancora con noi a combattere.

    p.s.: questa decisione del giudice ci risolve anche il problema di un eventuale sciopero della fame del nostro Riccardo Cervelli!

    RESISTERE RESISTERE RESISTERE !!!!!

    RispondiElimina
  5. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com23 novembre 2011 alle ore 15:20

    No non è una guerra Marco, è il contrario vogliamo esaltare chi ci ha dato una mano messo la faccia ed anche i soldi, per tutti. Gli altri potranno riunirsi a noi col tempo.
    Ora cerchiamo di far valere la nostra vittoria ancora di più e velocemente per avere il caldo e l'acqua calda nelle case.
    Sono d'accordo con te Marco, un applauso gigante agli anziani che sono un esempio di vita.

    Scongiurato momentaneamente lo sciopero di Cervelli, avrei dovuto passare con le buste della spesa a notte fonda per non farmi vedere dal nostro "Pannella" affamato.

    RispondiElimina
  6. Sono strafelice per questa prima vittoria!
    Ora dobbiamo vigilare e continuare la battaglia UNITI quanto più possiamo.
    Spero che anche chi ha messo la caldaia possa di nuovo appassionarsi alla causa per poter riallacciarsi al teleriscaldamento. Anch'io credo sia doveroso un ringraziamento a tutti quelli che hanno resistito e subito i disagi.
    Ora speriamo che il calore arrivi in fretta. Certo spetta a noi controllare che tutto venga fatto in ottemperanza della sentenza emanata dal giudice.
    RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE

    RispondiElimina
  7. un tempo nel 1968 si diceva ; lotta dura senza paura

    RispondiElimina
  8. forse non tutti sanno che c'è gente che ha pagato per anni l'orlandi per avere il riscaldamento e che tra quelli che ora lottano c'è gente che si è riscaldata i medesimi anni senza uscire una LIRA PERCHè C'ERA CHI PAGAVA ONESTAMENTE L'ORLANDI PER AVERE IL SERVIZIO- ora questa gogna va estesa anche a loro e anche a quelli che non hanno pagato i famosi 300 euro - o tutti o silenzio please - datevi una regolata

    RispondiElimina
  9. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com23 novembre 2011 alle ore 18:40

    Anonimo, che gia non va bene come ho ripetutamente detto meglio se metti il Tuo nome, non esiste nessuna gogna e mai su l blog esisterà. Sono libere scelte di vita, chi sceglie di pagare tutto, chi sceglie di arrivare fino ad un livello di sopportazione, chi per esigenze familiari od altro desiste, poi c'è anche chi scrocca, sicuramente non è il tuo caso da come dici, ma l'intenzione almeno del Blog è quella di non giudicare nessuno per quello che ha fatto, sono scelte personali, bensì di restare uniti per far valere il nostro diritto di scaldarci che ci è stato tolto. Non deve diventare una battaglia tra di noi, come a qualcuno fino ad ora ha fatto molto comodo, ma una battaglia tutti insieme per difenderci da chi ha voluto toglierci il nostro diritto. Se forse il problema è per Te la lista che metteremo dei partecipanti al 700, non posso farci niente, è giusto dare soddisfazione a chi ha creduto fino in fondo e crede ancora nel Teleriscaldamento, ed è ancora al freddo, perchè mica è finita!!
    Se poi mi aiuterai come hanno fatto altri utenti ad avere le liberatorie per i vecchi 300 euro dell'anno passato, metteremo anche quella. Sono a Tua disposizione. Però mettimi un nome grazie

    RispondiElimina
  10. Tutti coloro,con le caldaie o senza,che ritengono di aver subito un danno,prima di tutto come cittadini ed in secondo luogo ,come utenti,possono unirsi a noi per cercare,tramite le vie legali,di ottenere soddisfazione.Sono consapevole che queste battaglie di "principio" non tutti sono disposti a sostenerle,ma io ritengo che,ad un certo punto,occorra ribellarsi a questi soprusi,a queste ingiustizie,perpretati ai danni dei cittadini.Se questo impianto verrà chiuso,a rimetterci non siamo solo noi utenti teleriscaldati,ma tutta la comunità.Questo impianto può teleriscaldare fino a 600-700 famiglie e fornire energia elettrica agli edifici pubblici,rispettando l'ambiente e facendo risparmiare.Anche se dovessimo arrivare,spero tanto di no,a mettersi tutti la caldaia,dovremmo lottare lo stesso per far riattivare il teleriscaldamento.UNITI SI VINCE !

    RispondiElimina
  11. Vorrei sapere come si permette il sig. Daniele a esprimere certi giudizi.voglio pensare che sia in buona fede e che probabilmente non conosce veramente nel dettaglio la situazione visto che sono solo due anni che abita in questo comPlesso.io faccio parte di quegli onesti che hanno sottoscritto e sempre onorato il contratto con la escort sborsando diversi soldini e facendo si' che anche chi non aveva sottoscritto il suddetto contratto, si riscaldasse gratuitamente. Nonostante questo, non mi sono mai permesso di stilare alcuna lista "nera"....forse con questi 100 euro ci si arroga questo diritto????riflettere, pensare bene prima di scrivere

    RispondiElimina
  12. Ma dove la vedi la lista nera!! Io non l' ho trovata

    RispondiElimina
  13. Scusatemi forse per il momento politico non volevo scrivere Escort che ha un altro significato vedi il Berlusca ma Esco.
    Vi saluto, a presto

    RispondiElimina
  14. Allora cercala forse sarà sotto il letto, prima di rispondere leggete meglio.
    A presto

    RispondiElimina
  15. Se la vedi davvero perchè non la indichi a tutti che nessuno l'ha ancora trovata? ma tu che sai faccela vedere anche a tutti noi o forse te la sei inventata,perchè proprio non c'è, come la escort milano.

    RispondiElimina
  16. Bene così , adesso il calore !!!

    RispondiElimina
  17. Daniele (utente dal 2009)23 novembre 2011 alle ore 23:55

    Gentile Sig. Anonimo, non capisco proprio perchè Ti risenti visto che, a Tuo dire, non hai niente di cui poter essere additato e forse sarai anche un firmatario del ricorso appena presentato. Anzi, stando così le cose, avresTi tutte le ragioni del mondo per risentirTi del contrario.

    Se poi a Te sta bene che pochi paghino il conto e molti ne traggano i benefici, bene, ne prendiamo atto senza però essere d'accordo, e questo perchè quando si è sulla stessa barca si dovrebbe remare tutti assieme e nessuno ci dovrebbe impedire di dire che qualcuno non rema. E se avessimo remato tutti assieme, la quota parte per il pagamento del legale che ci ha rappresentato non sarebbe stata di 100 Eur ma circa 50 Eur.

    DocumentandoTi meglio, aversTi certamente notato che nessuno vuole o ha parlato di una lista nera, bensì di una lista di nomi che hanno supportato personalmente e economicamente la presentazione del ricorso.

    La prossima volta però, quando pensi di criticare qualcosa o qualcuno, mettici il nome. Sarai più credibile di quanto già Tu lo sia.

    Saluti.

    RispondiElimina
  18. Tutte queste spaccature sono frutto di un gruppo che non è stato mai unito e forse senza questo sito sarebbe finito tutto già da tempo. Credo che tutti hanno la libertà di credere o non credere nel teleriscaldamento visto che il problema calore non è un problema sorto da pochi anni. Buttare fuori a calci persone che hanno lottato fino a qualche settimana fa e che poi per vari motivi hanno detto basta, avvalora ancora di più la mia idea che non siamo un gruppo forte. Io sono fra quelli che non ha aderito al 700 e il motivo della mia non adesione è scaturito dal fatto che non volevo che il comune si riaccollasse le spese, come per il precedente art.700, e soprattutto perchè non vedevo la soluzione a tutto ciò. Da buon padre di famiglia ho fatto fare preventivi per installare la caldaia e credo che se tra oggi e domani non arriveranno notizie certe, lunedi farò installare la caldaia per tenere al caldo i miei figli (8 e 13 anni). In quanto ai "SIGNORI" o "COMBATTENTI" che credono di poter comprare con 100 euro certi titoli vi comunico che preferisco fare un bel regalo di 100 euro a cervelli che agli avvocati.
    Sossio CRISTIANO non ha aderito all'art.700.
    Sossio CRISTIANO ha pagato i 300 euro
    Sossio CRISTIANO ha pagato conguaglio enel 2010 450euro
    Sossio CRISTIANO è in attesa di pagare conguaglio enel 2011.

    RispondiElimina
  19. Mi auguro non solo che venga riattivato il riscaldamento ma che sia finalmente arrivata l'ora che chi ha scroccato come parassita tutti i questi anni acqua calda e riscaldamento cominci a pagare; e chi non paga e si rifiuta di sottoscrivere regolare contratto NON venga riattivato.
    Si demonizza chi ha installato la caldaia per non lasciare al freddo i propri figli a proprie (INGENTI) spese e ogni anno paga regolari fatture a Toscana Energia (vedi post dei giorni scorsi dove il Sig. Marino parla di scelte egoiste che hanno portato danno a a chi lotta per il telerisc.) e come definiamo chi ha preso gusto a scaldarsi gratis???Sciacalli? Disonesti? Ladri?? Sono queste le persone che hanno contribuito a rendere questa vicenda poco credibile e squallida non chi ha installato la caldaia.
    Saluti

    RispondiElimina
  20. Mi pare che nessuno abbia sparato contro chi ha messo la caldaia. Scelta, peraltro, del tutto soggettiva e, a molti livelli, condivisibile.
    Io dico che da qui in avanti però dovremmo cercare di coalizzarci intorno ad un progetto che dia un futuro all'impianto e questo a prescindere da chi ha o non ha la caldaia a gas.
    Non possiamo fare la lotta tra di noi. Mi pare una guerra fra poveri....
    Sossio, anche a me sarebbe dispiaciuto se ancora una volta fosse stato il comune a dover rispondere di questo pasticcio ma non dimenticare che il comune ha delle grosse responsabilità in tutta questa vicenda e che ci ha abbandonato da tempo al nostro destino. Che è proprietario del terreno su cui sorge l'impianto e che avrebbe dovuto vigilare.
    Ti invito inoltre ad attendere ancora qualche giorno perché l'impianto RIPARTE!. C'è un decreto del giudice che lo ordina! Mettere la caldaia in questi giorni mi pare incredibile.
    Non mi piace che tra di noi ci siano persone che da anni non pagano niente ed altre che hanno sempre pagato TUTTO. Ma che dire... Ognuno faccia i conti con la propria coscienza.

    La lista dei paganti il 700 potrebbe essere il segno di una nuova logica di trasparenza e chiarezza.
    Nulla vieta di far la lista anche di quanti hanno versato i 300 euri e quant'altro.
    Non mi dispiacerebbe che ci fosse la chiarezza estrema su tutti i passaggi presenti, passati e futuri.

    RispondiElimina
  21. Invece di continuare a chiacchierare di chi ha fatto cosa e di di avrebbe dovuto fare altro perchè non facciamo una domanda più importante: i soggetti che fanno ricevuto l'intimazione a riaccendere tutto possono in qualche modo opporsi, possono fare appello?
    c'è la possibilità che la risposta dei nostri "cari amici" ci lasci al freddo per altri mesi?
    antonietta

    RispondiElimina
  22. Antonietta,
    a quanto ho capito IO (comunque l'avvocato sarà presente ad una prossima assemblea e potrà rispondere alle nostre domande) i soggetti sono obbligati ad intervenire nel giro di pochi giorni (se non lo facessero ci sarebbero per loro anche risvolti penali)

    RispondiElimina
  23. Io sono uno che ha messo la caldaia bypassata.
    Aspettando che la situazione si definisca totalmente e non parzialmente come è successo fino ad ora, vi propongo di leggere un 'articolo del corriere della sera sezione
    AMBIENTE

    http://www.corriere.it/ambiente/11_novembre_24/torino-teleriscaldamento_b5eae266-16a9-11e1-a1c0-69f6106d85c1.shtml

    Questo è TELERISCALDAMENTO non il nostro

    Premetto che riguardo ai pagamenti:
    Esco Pagata fino alla dismissione
    300 euro pagati
    primo 700 pagato 50 euro
    Conguaglio toscana energia pagato circa 900 euro

    Saluti

    RispondiElimina
  24. Premetto che non mi piace la polemica personale,perchè ci mette l'uno contro l'altro e basta,per cui ho sempre parlato sul blog di aspetti e comportamenti generali,mai particolari.Nel nostro complesso PEEP,
    abbiamo avuto diversi problemi,antenna,teleriscaldamento e diritto di superficie e quando abbiamo dovuto affrontarli,non c'è mai stata la voglia di farlo in modo unito,di confrontarsi con le idee e di trovare una soluzione comune e condivisa.Questo atteggiamento per me è un atteggiamento egoistico.Perché discutere e confrontarsi è faticoso e dispendioso per cui risulta molto più comodo trovare una soluzione personale.Per quanto riguarda le caldaie, ci sono stati dei casi in cui non potevano più aspettare ed ancora ci saranno alcuni che saranno costretti a metterla,forse saremo costretti a metterla tutti,ma anche con la caldaia perché smettere di lottare per un diritto leso?Perchè all'inizio della vicenda non abbiamo cercato una soluzione alternativa?Perchè non abbiamo fatto una norma condominiale per l'installazione? La pubblicazione,della lista di coloro che hanno aderito al decreto,non deve servire come momento di divisione,come accusa verso coloro che non hanno aderito,ma al contrario,dovrebbe,nelle intenzioni,aggregare,riunire,far sentire partecipi.Non è,un voler dire"ecco i bravi"ma
    affermare che non ci si arrende che si lotta ancora,ed in queste occasioni è importante sentirsi parte del gruppo.Comunque vada a finire,nell'immediato,questa vicenda non deve chiudersi qui.Siamo stati TUTTI danneggiati e qualcuno ne dovrà rispondere.
    Per la faccenda degli insoluti dei consumi(periodo dic.2008-mag. 2010 e nov.2010-apr.2011)che nessuno ha titolo alla riscossione,ho proposto più volte in assemblea,di fare un fondo dove riversare il dovuto,o una parte del dovuto,a dimostrazione che non vogliamo scaldarci gratis.Decidiamoci!Possiamo anche decidere di pubblicare tutto il percorso di ognuno,cosa ha pagato e cosa no,a cosa ha partecipato ed a cosa no,per soddisfare quel malcelato senso di superiorità.Per il resto che dire.Personalmente sono disponibile(documenti alla mano) a confrontarmi con chiunque sui comportamenti avuti negli anni.

    RispondiElimina
  25. Marino hai ragione di non scannarci fra di noi però siamo arrivati a Dicembre e la soluzione non si vede ma si sente sulla carta(vedi art 700).
    Come ho già detto ho installato la caldaia essendo uno dei casi che non poteva aspettare, ma se sarà intrapesa la strada per una causa collettiva sono disposto a partecipare alle spese dell'avvocato, anche se la fine la vedranno i miei figli.

    RispondiElimina
  26. Ho parlato telefonicamente con l'avvocato Fanelli del comune che mi ha riferito un'altra cosa rispetto a quella che si legge nei comunicati e cioè che il tribunale ha intimato a Toscana Energia ed a Nuove Iniziative Industriali di fornire energia termica e non di ripristinare l'impianto, quindi qualcun altro dovrà spendere per il ripristino e la manutenzione dell'impianto,gli utenti o un Terzo soggetto ? Qualcuno può smentire quello che mi ha riferito l'avvocato Fanelli, perchè se fosse vero ed al momento non ho ragione per dubitarne, la strada per la rimessa in funzione dell'impianto la vedo parecchio impervia ed in salita. Ci sarà una udienza in tribunale il 7 di dicembre data in cui sono state convocate le parti,intanto fino a quella data sicuramente saremo ancora all'agghiaccio.

    RispondiElimina
  27. Se l'avvocato Fanelli si è espresso veramente così,non è correttamente informato,perchè la sentenza dice:
    si ordina a N.I.I. s.r.l. e a Toscana Energia S.p.A.di eseguire i lavori necessari per riattivare e rimettere in piena efficienza l'impianto.
    Così è,e non aggiungo altri commenti.

    RispondiElimina
  28. Qualcuno ci può dire con precisione che cosa dice veramente la sentenza e quali sono i tempi limiti per la riattivione ?

    RispondiElimina
  29. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com24 novembre 2011 alle ore 20:00

    Valerio la sentenza dice:

    ....ordina a N.I.I. E Toscana Emergia ....di eseguire i lavori necessari per riattivare e rimettere in piene efficienza l'impianto di cogenerazione e teleriscaldamento....
    Prova a fargli leggere questa e poi facci sapere..
    Grazie

    RispondiElimina
  30. Devi parlare con l'avvocato Martini e la' avvocato Cellerino cosa c'entra il Fanelli che nella sentenza del giudice non c'è neanche il comune!! Cosa vuoi che sappia che non ha neanche la sentenza in mano

    RispondiElimina
  31. non anonimo...valerio ciacchini24 novembre 2011 alle ore 20:14

    Ho letto con interesse tutti i commenti, e visto che è un modo per discutere e per esprimere dei propri pareri, mi sento di intervenire. C'è una questione che è una vera e propria ferita aperta, ma prima di tutto come vedete io metto nome e cognome, così se dico delle str...te che non condividete, sapete benissimo chi è l'interlocutore, nascondersi dietro l'anonimato non è corretto. Io sono un utente che ha un contratto di fornitura di energia termica con toscogen, che ha pagato il conguaglio dei consumi, che è stato il primo firmatario del 700 del 2008 ( e per questo motivo mi sono preso anche una multa di € 170,00 che ho pagato e non chiesto a nessuno ) e che è stato uno dei primissimi a cacciare € 300,00 l'anno passato, quest'anno non ho potuto partecipare all'azione legale in quanto in contrasto con il ruolo di consigliere, ma ne ho comunque dichiarato la mia solidarietà . La ferita aperta a cui mi riferisco, è il rancore che provano coloro che hanno aderito al contratto con ESCO rispetto a quelli che non lo hanno fatto ed io sono uno che non ha firmato con ESCO e ne vado fiero, chi ha pagato, non capisce che eventualmente il danneggiato di chi non ha pagato è semplicemente e solamente l'ORLANDI ( alias Esco ),perchè non mi ha mai citato in giudizio se avesse vantato giustamente e legalmente qualcosa dal sottoscritto ? perchè nessuno si è mai fatto questa domanda e non ha mai cercato di darsi una risposta ? Provate a farlo, forse non aveva titolo ed i contratti che vi aveva fatto firnmare erano delle vere e proprie truffe ? E forse se nessuno come me avesse firmato e quindi l'Orlandi si fosse ritrovato senza alcun utente, probabilmente la telenovela del teleriscaldamento avrebbe potuto essere diversa ? Forse si sarebbe potuto smascherare che c'è dietro ? Ci sarebbe potuto essere il ritorno di Toscana Energia sui suoi passi ? Ma poi chi ha pagato i miei consumi ? Nessuno... Chi ha pagato i propri consumi all'Orlandi per quel contratto, più falso dei soldi del monopoli, ha pagato una tariffa prestabilita che prescindeva da chi avrebbe pagato o no, o chi avrebbe firmato quel falso o no. Ed allora lasciatemelo dire, voi che ce l'avete tanto con noi che non abbiamo pagato i consumi,( ma che abbiamo tentato di farlo vedendoci tornare indietro gli assegni da Toscana Energia) ,ma che a voi non dobbiamo niente, ( al limite ,ma proprio al limite ....all'Orlandi ), forse siete proprio la causa di questa odissea e non il contrario, mi ripeto, immaginatevi per un attimo cosa sarebbe potuto accadere se anche voi tutti che siete stati...... dall'Orlandi aveste capito al volo che quel contratto non andava firmato ? Che strada poteva prendere la questione ?

    RispondiElimina
  32. Questo modo di contrapporsi è antipatico e controproducente.Penso che nessuno abbia il dono della verità assoluta.Quando si prende una decisione,ragionata,ponderata ed in buona fede,deve essere rispettata,anche se non condivisa.Quello che dice Ciacchini,dal suo punto di vista,è vero,ma può essere vero anche il contrario.Secondo me,era giusto ricorrere contro la sentenza che concedeva,per pochi spiccioli,l'impianto alla Esco,ma se accettavi di scaldarti dovevi pagare,chi in quel momento era il proprietario,od al limite fare un fondo,come ripeto dovremmo fare ora,per versarvi il dovuto.Questo non per rinfocolare la polemica,ma per dire che tutte le posizioni sono rispettabili,se prese in buona fede.Smettiamola di dividerci!

    RispondiElimina
  33. Non dovevate firmare con Esco, la storia sarebbe stata completamente diversa. Dopo che L'Orlandi si è " autovenduto"l'impianto e ricordo a tutti per € 45 mila, contro gli € 800 mila stimati dal perito del tribunale e contro 6 miliardi di vecchie lire di quello che ci hanno "raccontato" quale costo iniziale,la vostra firma su quel pseudo-contratto è servita a lui per avere una certa forma di legittimazione,ma egregio Marino, se dovevo pagare o no il problema è mio e dell'Orlandi, a voi che gli avete sempre pagato non ve ne veniva niente e dal mio punto di vista, non è vero come dice qualcuno, che l'Orlandi se ne è andato per colpa nostra, casomai è precisamente il contrario, è colpa vostra se ci siamo ritrovati in questa situazione, perchè non avreste mai dovuto firmare un contratto con uno che si spacciava avente titolo di una convenzione, che oggi si scopre addirittura illegittimamente ceduta da Toscana Energia a Toscogen, figuriamoci ad Esco e poi addirittura a Nuove Iniziative Industriali e che vede per l'appunto il comune chiedere giudizio verso Toscana Energia, anche per quella cessione della convenzione in modo così spregiudicato.
    Comunque questa è la prima volta che sentite uno sfogo dalla parte di chi non ha mai dato una lira ad Esco ed avrebbe preteso da tutti gli utenti, una simile posizione intransigente e di difesa dei propri diritti,contro l'onnipotenza dell'Orlandi (noi un contratto di fornitura di energia termica lo avevamo tutti ed è allora che dovevamo mettere Toscana Energia , quale socio pubblico di Toscogen, di fronte al rispetto di quel contratto ). Ma oggi sentiamo in continuazione sempre la stessa,noiosa,assurda e piagnucolante lagna e fatela finita.
    Ha detto bene caro Marino quando parla di buona fede, però va accettata per tutte e due le posizioni. Come dice un saggio, la vita è una questione di punti di vista e vanno rispettati tutti.

    RispondiElimina
  34. Pensavo di essere stato chiaro,nell'esporre il mio pensiero.Molto probabilmente non è così.Per cui ribadisco alcuni concetti:
    ho sempre,rispettato le decisioni ,prese in buona fede,di T U T T I anche se non le condividevo.Non ho mai colpevolizzato alcuno,ho soltanto sostenuto,che secondo me,al momento della cessione dell'impianto,da pubblico a privato,per una manciata di spiccioli,dovevamo t u t t i,
    impugnare la sentenza,però mentre la legge faceva il suo corso,occorreva scaldarsi ed al momento solo la ESCO aveva titolo a darci il calore,per una sentenza dell'autorità dello stato.Potevamo ritenerla ingiusta quanto si voleva,ma quello era un dato di fatto e l'unica strada,secondo me,era impugnare la sentenza.Questa è una mia opinione e vorrei che fosse rispettata,come io rispetto quelle altrui.Detto questo penso che non si debba usare il blog per queste sterili polemiche sul passato,avremo occasione di discuterne quando ci vediamo alle riunioni,ora dovremmo pensare al futuro e restare uniti.

    RispondiElimina
  35. Comunque, al di là delle polemiche, non mi sembra di intravedere una soluzione rapida all'orizzonte...e siamo quasi a dicembre...i soggetti individuati dal giudice per riattivare l'impianto non lo faranno dall'oggi al domani..questo è chiaro..vorranno garanzie prima...e chi le dà? chi pagherà? I quattro gatti rimasti senza caldaia? Perchè leggo da mesi che le famiglie senzaa riscaldamento sono 80 circa ma bisognerebbe aggiornare i dati...in queste ultime settimane girando per il lotti si vede installazioni di caldaie una dietro l'altra....poi parlate di vittoria? ma vittoria di cosa? siamo quasi a Natale al freddo e anche riaccendessero comunque sarebbe una cosa temporanea fino a marzo...e poi a ottobre ricomincerebbe lo stesso film..uguale tutti gli anni......

    RispondiElimina
  36. Anch'io penso che dovremmo pensare al futuro. Dovremmo cercare di ricompattarci intorno ad un'idea ad uno scopo che non è solo quello di scaldarci al più presto.
    Lo scopo deve essere anche quello di dare un futuro ed una solidità a questo impianto. Una sicurezza che le cose possano funzionare (e bene) per molti molti anni a venire.
    Ho letto con grande piacere l'articolo del teleriscaldamento di Torino. Dovrebbe leggerlo bene anche la nostra giunta comunale e il sindaco in particolare. Perché noi non potremmo avere risultati analoghi?
    In fin dei conti l'idea iniziale era quella di allargare la rete ben oltre il nostro complesso abitativo.
    Perché non possiamo di nuovo crederci? Adesso abbiamo un punto da cui ripartire.

    @ Ciacchini: anche io sono tra coloro che hanno firmato con Esco e credo che abbia molta ragione Marino quando scrive che Orlandi è proprietario "per una sentenza dell'autorità dello stato" e se non ci stava bene la sentenza avremmo dovuto muoverci sul piano legale e non con una sorta di "disobbedienza civile"...

    Invito tutti a lavorare guardando al futuro e a smetterla di rivangare questioni non funzionali ai nostri scopi

    RispondiElimina
  37. mi associo al commento di Lucia, tra tutte le polemiche scritte sopra si legge (tra le righe) che è previsto un incontro in tribunale tra le parti il 07/12/11, avete capito tutti? 07 DICEMBRE.......quindi vuol dire che fino a quella data siamo senza caldo e senza notizie e poi??? invece di cntinuare a parlare del passato perchè non cerchiamo di concentrarci sul presente? come dice Lucia di che vittoria stiamo parlando? se tutto va bene il caldo lo riavremo a gennaio (forse). Antonietta

    RispondiElimina
  38. Lucia, stavo scrivendo il mio post e non avevo visto il tuo.
    La vittoria sta nel fatto che un giudice ha riconosciuto i nostri diritti. Ci ha dato ragione! ti pare poco? Questa è la base da cui dovremo ripartire. Inoltre dobbiamo essere noi a stare dietro alle cose. A stare col fiato sul collo alle situazioni. A vigilare che le cose vengano fatte come devono essere fatte. Come un giudice ha detto!
    Due anni fa, quando fu il comune ad intervenire, una volta avuto il calore, siamo tutti stati felici e contenti e nessuno si è preoccupato di stare dietro alle cose. L'unico che si è dannato è stato Cervelli ma noi lo abbiamo lasciato solo e siamo stati alla finestrea ad aspettare.
    Forse ora è l'ora di agire per ottenere che i nostri diritti non vengano calpestati

    RispondiElimina
  39. Ma "vittoria" significa avere il teleriscaldamento funzionante tutto l'anno tutti gli anni...non significa star qua quasi a Natale a sperare che venga riacceso non si sa bene quando...e poi comunque in maniera temporanea fino a marzo....ma stiamo scherzando davvero? e poi ripeto, perchè mi sembra una cosa fondamentale, ma quanti siamo REALMENTE senza caldaia? Perchè chi ha interesse a riaccendere il tutto per una manciata di famiglie? Voglio dire il costo della riaccensione della manutenzione ecc... cascherà sulle poche famiglie rimaste? Pensate che sia possibile e fattibile?

    RispondiElimina
  40. Questa strada che abbiamo intrapreso è lunga e difficoltosa,la riaccensione dell'impianto è solo una tappa,noi vogliamo lottare affinché questo sistema venga riconsegnato a TUTTA la cittadinanza.Questo impianto è stato realizzato con contributi pubblici,è un nostro diritto averlo efficiente e funzionante a disposizione del maggior numero di cittadini possibile.E' una chimera?E se si realizzerà,quando si realizzerà?Nessuno lo sa,ma noi lottiamo per questo,anche se,anzi soprattutto,ci costringeranno a mettere le caldaie.Ed è a questa lotta che cerchiamo di sensibilizzare quante più persone possibili,con o senza caldaia,non importa.A breve l'avvocato ci illustrerà tutto il ricorso,i pro ed i contro ed anche i costi.Non vogliamo fare niente al buio,vogliamo stare tranquilli,da quel lato,ma vogliamo anche che finiscano le speculazioni su questo impianto e se lo hanno fatto,in un momento che in pochi l'avevano(per i propri interessi)oggi,che tutta l'Italia va in quella direzione,debbono riattivarlo.

    RispondiElimina
  41. Comunque non commento più perchè mi rendo conto che molti credono (o vogliono credere) ancora nelle favole e, cosa ancor piu grave, vogliono farcele credere.
    Si grida alla vittoria, si linkano trafiletti di giornali che parlano poco e male di questa storia e non dice che il finale di questa storia è solo uno ed è anni che sappiamo TUTTI che è cosi.
    Io in settimana installerò la caldaia, alle favole non credo più da tanti anni, le battaglie ideologiche e di principio l'esperienza mi ha insegnato che servono solo ad ingrassare avvocati, imprenditori ed affini.
    Buon proseguimento

    RispondiElimina
  42. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com25 novembre 2011 alle ore 16:28

    Vittoria col 700, non significa funzionamento di teleriscaldamento e cogenerazione immediata, forse si fa un pò di confusione in merito. La vittoria, come dicono Bruna e Marino, sta nel fatto che un Tribunale ha riconosciuto i soggetti che devono ripristinare e far funzionare l'impianto per la stagione termica gia entrata, e velocemente perchè è un Decreto d'urgenza, altrimenti avremmo fatto una causa. La sentenza è stata annunciata Mercoledì, in queti giorni è stata notificata e la data del 7 Dicembre è la data in cui il Giudice vorrà sentire le parti indicate(T.Energia e N.I.I) per sentir le loro ragioni, ma dopo aver fatto ripartire l'impianto!!! Non inventiamoci sentenze diverse da quella reale, che poi la gente mette le caldaie a legger discorsi storti. Questo è il sunto della sentenza del Decreto. Poi sta a noi(anche tu Lucia ed Antonietta come me, Marino, Bruna , Riccardo e gli altri) a vigilare che non ci vengano fatti ulteriori soprusi, e per questo abbiamo intrapreso la via giuridica con i nostri avvocati che devono dare un valore sostanzioso a questa vittoria, e cioè quello che tutti aspettiamo e ci spetta di diritto: Il CALDO e L'ACQUA CALDA. Prima di fare del pessimismo diffuso dopo due giorni, aspettiamo la prossima settimana, non possiamo pretendere che oggi parta tutto, non stiamo a parlare e lamentarci col vento, telefoniamo agli avvocati, smuoviamo la stampa, facciamoci sentire, diamo un appoggio, attivi non passivi . Io stesso come Voi impazzisco solo all'idea che fra una settimana è Dicembre ed ancora mi faccio la doccia fredda ed i miei termosifoni servono come portavestiti.
    Non credo che i nostri avvocati si accontentino di una vittoria sulla carta, sanno bene che a noi interessa ben altro, e se eravate alle assemblee lo avrete capito.

    RispondiElimina
  43. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com25 novembre 2011 alle ore 16:40

    Sig.ra Lucia io non voglio far credere alle favole nessuno, è Lei che visita e commenta il MIO blog, non sono io che vengo a bussarle alla porta come un venditore di Folletto, quindi se è capitata qui significa che un pò di interesse per il Teleriscaldamento ce l'ha. Se adesso si è stufata, con tutte le sue ragioni che io posso capire tranquillamente, faccia la sua strada, qui non obblighiamo nessuno, e non è nostra intenzione fare "lavaggi del cervello" agli utenti. Noi ci proviamo e crediamo ancora un pò, forse fino alla fine che Lei dice di sapere gia, le chiediamo solo di non destabilizzare l'ambiente con frasi "negative" per gente in esaurimento di nervi dalla situazione ed allo stremo delle forze.
    Grazie mille e... buon proseguimento a Lei

    RispondiElimina
  44. Confesso una grande ammirazione della determinazione e del coraggio di chi ancora continua una battaglia per avere i termosifoni caldi e la doccia calda attreverso il teleriscaldamento. Auguro a queste persone di raggiungere lo scopo che si prefiggono. Ci riusciranno? Io spero di sì.
    Riusciranno ad avere calore non solo teleriscaldato ma da cogenerazione? Spero di si.
    Si riuscirà a coinvolgere anche tanti altri cittadini di San Giuliano Terme facendoli diventare utenti della Cogenerazione? Spero di si.
    Detto questo perchè deve far male chi invece esprime dubbi e muove analisi sulla riuscita dell'impresa? Perchè si dice non diffondere pessimismo? Forse non stiamo parlando a persone adulte e anche molto coraggiose? Dobbiamo chiudere una campana perchè cosi sentiamo solo il suono dell'altra? E solo il suono che ci fà più piacere sentire? Se il blog ha avuto molti contatti vuol dire indubbiamente che c'è interesse. Evidentemente molti seguono la vicenda ma probabilmente da angolazioni diverse. Percè negarle?
    Credo che alcuni interventi come quello di Lucia abbiano lo scopo non di demoralizzare ma di esperimere una considerazione "realistica". Qualcuno, forse, si sta terapeuticamente accanendo su un progetto che cosi come è nato e come si è protratto nel tempo è destinato a finire; come il numero delle caldaie individuali suggerirebbe.Progetto quello del Teleriscaldamento/Cogenerazione che chiaramente non può e non deve finire se a spegnersi è il vecchio impianto ideato da Toscogen. Credo che questo sia la vera battaglia da portare avanti e da proporre a tutti i cittadini della città termale e alla sua amministrazione. Credo che Torino come altre città ci insegnano che è possibile fare molto per la sostenibilità energetica. Ma servono risorse progetti e imprenditori seri disposti a impegnare grossi investimenti. Siete sicuri che quelli che si sono presentati a San Giuliano siano all'altezza per copiare anche solo in parte Torino?
    Chiaramente ognuno segue le proprie idee. Ma non fà mai male confrontarle con le altre soprattutto se queste sono diverse.

    RispondiElimina
  45. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com25 novembre 2011 alle ore 20:19

    Ciao Massimo, il confrontarsi è sicuramente cosa adulta ed importantissima, infatti come vedi i commenti sono aperti a tutti, anche a quelli che si nascondono dietro l'anonimo, le notizie sbagliate invece no, mi dispiace ma ci facciamo un c**o così per tutti per riuscire a sapere le notizie vere e dettagliate e condividerle con chi è interessato a saperle, bada bene non vi spammo la casella di posta o vi busso alla porta, con lo scopo di non permettere più alla gente di parlare per sentito dire, questo è il vero spirito del Blog. Scusami ma quando sento storpiare la sentenza, da persone che manco ce l'hanno, o l'hanno vista, o non hanno parlato con l'Avvocato, che si inventano scenari futuri in base alle loro interpretazioni che il Giudice non ha scritto da nessuna parte, allora io questo lo chiamo diffondere pessimismo ed anche di bassa qualità di informazione. Io contraddico solo quello, se hai letto bene i miei interventi, lasciamo liberi tutti di dire il proprio parere favorevole o meno alle nostre idee, perchè questa è liberta di opinione ed informazione, però sentirsi dire dopo tutto l'impegno che ci metto che voglio far credere alle favole < < e, cosa ancor piu grave, vogliono farcele credere....cit Lucia>>
    non mi sembra per niente corretto.

    RispondiElimina