sabato 12 novembre 2011

TELERISCALDAMENTO S.GIULIANO TERME: LUN.14 NOV.2011 ore 18 ASSEMBLEA



Lunedì 14 Novembre 2011 alle ore 18, nella sala della stazione di S.Giuliano T. è fissata un' assemblea degli utenti


Ricordiamo a coloro che ancora, per motivi di tempo o ritardo, non avessero aderito al decreto d'urgenza(700) che potranno farlo direttamente allo studio dell'Avv.Martini in Via .S.Cecilia 23 a Pisa fino alle ore 09:30 di Martedi 15/11 
Servono fotocopia documento/cod.fiscale/firma di entrambi i coniugi se la proprietà è in comunione di bene/100€

9 commenti:

  1. scrivo anche qui quanto già scritto nel post precedente

    Per coloro che sono d'accordo a pubblicare la lista dei sostenitori (e pagatori) del 700: sarebbe opportuno firmare una piccola liberatoria come già hanno fatto in molti.
    Chi vuole mi può contattare direttamente qui sul blog o alla mail:
    brunaparra@alice.it
    Passerò per farvi firmare il foglio
    Grazie mille.
    Questo è un aspetto davvero molto molto importante.
    Significa dare forza all'azione che stiamo portando avanti e dare una faccia a quelli che si sono impegnati con sacrificio su questo fronte

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  2. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com12 novembre 2011 alle ore 18:51

    Ottimo Bruna, se incontri anche quelli che si nascondono dietro 100 euro salutali per tutti noi e fai loro i complimenti:-)))
    Fra poco avremo la lista dagli avvocati

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  3. ma quelli che non hanno pagato i 300 euro li abbiamo già salutati? chi paga i consumi di una probabile prossima riaccensione? nel precedente decreto 700 è vero che i consumi sono rimasti a carico del comune? capisco la gravità del momento ma riaccollare i consumi al comune non mi sembra corretto, anche se il comune ha legami "particolari" con l'Orlandi. Se fossi un cittadino sangiulianese non teleriscaldato, mi sarei già ampiamente inc... e fa anche rima. Un'altra domanda, il vecchio consumo è stato quantificato? e il nuovo? In breve vi racconto una recente storiella...l'antenna centralizzata. Vi ricordate che volevamo denunciare chi l'aveva installata? chiamammo tecnici e avvocati per fare una perizia....il risultato fu il pagamento di circa 12.000,00 euro con conseguente arricchimento dei "tecnici" e spegnimento dell'antenna fotonica. Ora dovremmo pagare 100 euro, ma quanti utenti siamo a pagare ? 30? 40? 70?....ma sempre cento euro? ma quanto costa depositare questo decreto? Poca chiarezza in tutto ....lasciatemi il dubbio che noi del teleriscaldamento possiamo diventare o forse lo siamo già una bella gallinella che fa le uova d'oro.

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  4. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com13 novembre 2011 alle ore 18:45

    Ciao Sossio,
    quelli come noi che hanno pagato i 300 euro, se e quando le cose saranno a posto, come sembra che si metteranno con le cause, avranno la possibilità di vedersi scalare quei soldi dai consumi pregressi che giustamente ognuno di noi dovrà pagare, e a quanto sembra siamo tutti disposti a farlo, perchè non voglio nemmeno mettere in dubbio che ci sia qualcuno che voglia aver usufruito del calore e poi non pagarlo a chi di dovere, cioè al Comune. Non credo che ci siano dei ladri tra noi. Comunque ti ricordo che i soldi al momento il Comune ci ha detto che non può riscuoterli perchè non ha il titolo per farlo, noi invece abbiamo voglia, tanta voglia di pagare ed appena qualcuno avrà il titolo vorremmo levarci presto questo peso, anche per non essere additati come "morosi" dagli altri cittadini, che forse non sanno che i nostri soldi fino ad ora nessuno li ha voluti. Tanto è vero che ci stiamo adoperando grazie ad un idea di un nostro utente, per regolarizzare la questione consumi facendoci aiutare dagli amministratori e creando un fondo apposito con tutti i nominativi. Questo per evitare che i "soliti furbini" se ne stiano al caldo mentre gli altri si fanno il c..o e pagano anche per loro. Forse ti sei perso le ultime assemblee, e ti invito domani sera alle 18 per farti capire che è iniziato un nuovo percorso che sta cercando di fare chiarezza su tutti i fronti, e questo grazie anche all'aiuto degli avvocati.
    A proposito, non mi ricordo, ma sicuramente sarai uno di quelli che hanno aderito con i 100 euro vero?...
    A domani Sossio

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  5. mettete la lista però completa anche degli anni passati e di tutti quelli che ora lottano e si sono riscaldati sempre gratis.........magari qualcuno stavolta non può muoversi da casa e sono affari suoi?

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  6. Teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com13 novembre 2011 alle ore 22:52

    Anonimo, per pubblicare qualsiasi lista con i nominativi abbiamo bisogno delle liberatorie di tutte le persone, come vedi stiamo per pubblicare quella del 700 attuale, dove spero che ci sarà anche il tuo nome vero. Per quelli che si sono eventualmente scaldati gratis, non sarà un compito nostro, ma ci penserà eventualmente chi di dovere incaricato a riscuotere gli eventuali crediti da ognuno.

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  7. Daniele (utente dal 2009)14 novembre 2011 alle ore 13:25

    Sossio, le domande che Ti poni sono lecite e condivisibili, ma avresTi potuto/dovuto farle alle importanti assemblee che si sono tenute nell'ultimo mese dove avresTi avuto le risposte che cerchi.

    Queste assemblee, infatti, erano di fondamentale importanza per manifestare la volontà di ognuno di noi di aderire e/o supportare le iniziative che il Comitato ha proposto o intendeva proporre, discutendo anche eventuali problemi che si sarebbero presentati o, perchè no, manifestare leciti dissensi personali.

    Tra l'altro, oltre alle assemblee, sempre nell'ultimo mese c'è stato anche un ricevimento da parte del Sig. Sindaco del Comitato Pro Teleriscaldamento in Comune per essere aggiornato (Lui) e aggiornarci (noi) sulla situazione in essere. Questo incontro è stato la conseguenza di una nostra forma di protesta che ci ha portato ad andare a trovare pacificamente il Sig. Sindaco direttamente a casa Sua per manifestare tutto il nostro disagio.

    Detto questo, mi auguro che anche Tu sia dei nostri per proseguire in questa azione che il Comitato ha inteso intraprendere per far valere i nostri diritti e per poter dire di essere tra gli artefici attivi del ripristino del servizio.

    E' triste e sarebbe opportuno non dover arrivare a pubblicare liste di nominativi che, pagando, contribuiscono a mantenere attivo il servizio facendolo fruire anche a coloro i quali partecipano alle assemblee ma poi si defilano, mentre sarebbe più corretto da parte chi non intende, a torto o a ragione, partecipare alla presentazione del "700" e delle azioni collaterali che si prestasse spontaneamente alla chiusura del loro impianto per non "pesare" sempre sulle spalle di chi partecipa attivamente, e non solamente alle assemblee.

    Saluti.

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  8. Vogliamo ricostruire tutta la vicenda del teleriscaldamento,fin dall'inizio,e farla conoscere a tutti,proprio perché tutti sappiano le varie responsabilità,i vari comportamenti,utenti compresi,e non si parli più per "sentito dire".Personalmente ritengo che il comune abbia delle responsabilità,ma molto inferiori agli altri soggetti ed è per la sua azione che ci siamo potuti riscaldare(con tutti i limiti)in questi ultimi tre anni.Detto questo,non va dimenticato che al momento della presentazione-imposizione del progetto,al tavolo insieme a COOPER 2000,CONSORZIO ETRURIA,AGES(TOSCANA ENERGIA)c'era anche il COMUNE di SAN GIULIANO.Lo stesso comune avrebbe dovuto verificare che l'impianto fosse realizzato a regola d'arte,e se ciò fosse accaduto forse non avremmo avuto tutti questi problemi.
    Per quanto riguarda i consumi,ho proposto molte volte di fare un fondo,per mettere a disposizione del soggetto titolato alla riscossione i soldi dei consumi,ed anche per dimostrare a tutti,anche ai cittadini non teleriscaldati,che il nostro scopo NON è quello di scaldarsi gratis,ma soltanto quello di non gettare al vento un diritto(anche loro)e di NON far cessare di funzionare un impianto che è stato realizzato,in parte con i soldi di TUTTI i cittadini .
    Con il decreto 700,molto probabilmente toccherà di nuovo al comune intervenire,e perché è il soggetto più sensibile e perché è quello preposto alle istanze del decreto stesso.Mi piacerebbe che il giudice valutasse bene la storia,riassunta magistralmente dall'avvocato nel decreto e individuasse,questa volta, un altro soggetto.Comunque vada,bisogna sempre tenere a mente,che noi in questa vicenda siamo la parte lesa,siamo coloro che hanno subito,fin dall'inizio, il danno,che sono più di tre anni che ci riscaldiamo,quando ci riscaldiamo
    a strappi,che sono quattro estati e quattro autunni che siamo senza acqua calda e tutto questo mentre altri fanno i loro sporchi e vergognosi giochini.Mi sembra di essere anche troppo comprensivi ! In questo momento è decisivo cambiare un po' le cose.
    Ottimizzare il nostro impegno per cercare di dare un futuro,con quest'ultima occasione che ci è stata offerta,all'impianto,altrimenti faremo le cause per danni,come suggerito dall'avvocato,risalendo alle varie responsabilità di tutti i soggetti.Nella causa per danni potremo ricorrere tutti,con o senza caldaia.A stasera.

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  9. Premetto di aver aderito al 700 , anche perchè mi sembra la via più veloce per poterci scaldare visto che ormai le temperature si stanno abbassando notevolmente e sinceramente dovendo scegliere i lavori per mettere una caldaia preferirei non dovergli fare adesso .
    Sarei comunque dell'opinione che questa volta a riattivare l'impianto da parte del giudice possa essere individuato un altro soggetto , quel soggetto forse al quale un tempo prima che iniziasse questa vicenda tutti noi pagavamo regolarmente le nostre bollette e avremo continuato a farlo senza problemi con i consumi che erano quantificati da un misuratore posto nelle nostre abitazioni ,
    Ritengo inoltre che prima di parlare di consumi non pagati da parte di noi utenti sia giusto rifare per bene tutti i calcoli
    che tengano conto del danno e del disagio che tutti noi a varie riprese in questi anni abbiamo dibuto subire , e in questo spero che verremo aiutati dalle nuove figure legali .

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