mercoledì 7 dicembre 2011

TELERISCALDAMENTO S.GIULIANO TERME: DAL TRIBUNALE

Stamani ore 09:30 ha avuto luogo l'audizione davanti al Giudice del Tribunale di Pisa, delle parti indicate dal Decreto 700:
 N.I.I. e Toscana Energia.
 Per i primi, presenti l'Avv.Lassini e Ing.Orlandi, per i secondi gli avvocati di Toscana Energia.
 Presenti oltre ad un piccolo numero di utenti a rappresentarli, gli Avv.Martini e Avv.Cellerino.
Si è parlato della situazione attuale e dell'accordo preso da Es.Co. verso R&S con gestione fino al 3 Giugno 2012 . Lassini ed Orlandi hanno detto che darebbero il nulla osta a questo passaggio di gestione momentanea, solo ed esclusivamente alla condizione che venga ritirato il Decreto 700 da tutti i firmatari.
" Si parla "che un tecnico di Carrari proverà nei prossimi giorni a mettere in moto la vecchia caldaia
 Queste al momento sono le notizie che ci sono giunte
Per Venerdì 09 Dicembre 2012 ore 16 il Comitato Pro Teleriscaldamento ha indetto un'assemblea alla sala della stazione per discutere su queste novità ed eventualmente decidere se ritirare o meno il Decreto presentato dagli utenti.

24 commenti:

  1. Daniele (utente dal 2009)7 dicembre 2011 alle ore 15:00

    E questa sarebbe l'applicazione di una sentenza? La vittoria della giustizia?

    No, questo si chiama compromesso all'italiana.

    Saluti.

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  2. Ma non era stata data ieri una notizia ufficiale per per riattivare l'impianto ?
    Quali sono i retroscena ?
    Cosa c'entra il 700 , l'accordo allora era stato raggiunto oppure no !!
    Scusate l'ignoranza , ma io a questo punto
    non ci capisco più nulla .
    Spero che qualcuno abbia le idee più chiare in merito .

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  3. In effetti la chiarezza è una utopia in questa faccenda. Non posso che darti ragione Paolo.
    Proverò a spiegare come riesco ciò che è successo stamani visto che ero presente in tribunale e che cerco da tempo di seguire con assiduità tutti i vari passaggi della complicata vicenda.
    In tribunale erano presenti 2 avvocati per il comune di SGT, due avvocati per TE, i nostri due avvocati, Orlandi, Carrari e alcuni abitanti del complesso MLK e il giudice. Hanno parlato solo gli avvocati come stabilito dal giudice.
    Dopo che ognuno ha raccontato la propria visione delle cose (inutile dire che tutti cercano di buttare le colpe sugli altri) il giudice ha riportato l'attenzione sul problema contingente dicendo "insomma: ci sono
    secondo le parti gli estremi per trovare un accordo che ridia calore a questi cittadini?"
    A quel punto Lassini ha dichiarato che aveva pronto un accordo tra esco e Carrari e lo ha messo agli atti.
    Questo accordo prevede che Carrari possa gestire tutta la faccenda (compresa la rete) mettendo una nuova caldaia nei locali noti a patto che noi si rinunci all'azione lagale che abbiamo intrapreso (il 700).
    Martini ha fatto presente che doveva, prima di accettare, parlare con tutti i promotori del 700 e vedere il da farsi.
    Il giudice ha deciso quindi che ci saremmo rivisti martedì prossimo alle 15 in tribunale. Nel caso in cui il giudice non vedesse comparire le parti vorrebbe dire he l'accordo è stato trovato e che il 700 decade automaticamente.
    Questo, nei fatti, vuol dire che già da subito Carrari, in accordo con orlandi/lassini, potrebbe mettere mano alla faccenda.

    Scusate se non sono stata chiarissima...
    lo sforzo ho cercato di farlo.
    sono a disposizione per qualunque chiarimento vogliate avere (per quel che so)

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  4. L'avvocato Lassini,ha detto che N.I.I.,è disponibile all'accordo,per far gestire l'impianto a R&S fino al 3 giugno 2012,a condizione che venga ritirato,da parte nostra,il decreto ex700.Il Carrari(di R&S)ha dichiarato che è disponibile ad affrontare questo periodo di rimessa economica,perché spera di concludere definitivamente l'accordo con N.I.I. entro tale data e poter attuare il suo progetto.
    Anche questa vicenda,come del resto tutte le altre,che riguardano questa"storia infinita",ha molti lati oscuri,che fanno balenare brutti pensieri.Chiederemo all'avvocato di illuminarci anche sui possibili scenari.Tengo però ad esprimere una mia opinione,dico o p i n i o n e!
    Nella vita,tutte le decisioni che si prendono,o sono dettate dalla ragione,o sono dettate dalla passione.Raramente,passione e ragione coincidono.Noi venerdì,siamo chiamati
    a prenderne una sul futuro prossimo del teleriscaldamento,ed ognuno la dovrà prendere in piena libertà,ma consapevole che la decisione di ogni singolo,influirà sul modo di proseguire di tutti.Per questo ritengo utile la partecipazione di tutti(chi non può deleghi)per avere un confronto,il più vasto possibile e poter prendere una decisione responsabile.

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  5. E questo continua a porre condizioni e comandare anche davanti a un giudice e ci rimette a 90 tutti per l'ennesima volta,non c'è via d'uscita non ci liberiamo di questi signorotti.E ritirando il decreto vincceranno ancora loro in meno, pur avendo aspettato invano un eternità al freddo, stanchi morti da questa situazione e dopo aver prodotto e PAGATO un decreto che ci ha dato ragione e che dobbiamo a forza ritirare per salvargli la faccia diciamo così. Non è un compromesso all'italiana è qualcosa di più e comincia per r e finisce per atto

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  6. Con questa vicenda ho capito bene (e stamatina ne ho avuta piena conferma)che la giustizia e la legge sono due cose molto molto lontane l'una dall'altra.
    Proviamo a fare "gli affari nostri", proviamo a ottenere quello che vogliamo ottenere: IL CALORE subito e un gestore "degnitoso" per il futuro. I compromessi fanno molto comodo anche a noi. Se qualcuno spera di vedere gli attori di questa farsa pagare in qualche modo, lo ripeto, crede davvero alle favole!
    Io voglio tirare l'acqua al mio mulino e se questo passa per il ritiro del 700 pazienza!
    Sì: a me interessa il calore subito. Se poi ci saranno modi per ottenre anche altri risultati con il tempo ben venga: io ci sarò.
    Ma ora voglio che riparta la caldaia. Questo è il mio fine prossimo

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  7. Ritirando accettiamo di salvarli da una possibile azione nei loro confronti per inadempienza in tutto questo periodo di emergenza calore ed oltre visto che il giudice gli ha gia bersagliati col 700. Sono loro che devono ripartire non delegare ad altri per un periodo e poi farci tornare al freddo, perche' hanno tutte le qualita' per farlo e se non lo faranno finalmente qualche problema arriverà a loro e non solo a noi. Vedrete che lo faranno ed alla svelta, stavolta siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico.

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  8. Perchè non si sono accordati prima che facessimo il 700? perchè hanno "aspettato" che partisse il 700 prima di chiederci di ritirarlo? ha ragione marino quando parla di ragionevolezza o passione. Io che sto montando la caldaia manderei a quel paese sia l'orlandi che lassini...anzi non li farei nemmeno parlare. Signori l'orlandi lo conosciamo, il Lassini forse non tutti lo conoscono....andate a documentarvi. Non c'è speranza.......

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  9. Un vero ricatto a cui non dobbiamo cedere!

    Ora hanno paura ed è il momento di continuare !

    Facciamola pagare a questi bastardi!

    Io dico NO! No al ritiro del 700!!!

    Non vi vate illusioni Nessun accordo verrà mai raggiunto!

    Per cui No! No al ritiro del 700!!!

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  10. Signori anticipo quello che (probabilmente) vi dira' l'avvocato (e che sto cercando di verificare, vi faro' sapere piu' avanti).

    La rinuncia all'ex 700 impatta sulla richiesta danni successiva. E' questo che loro vogliono impedire. Faccio presente che avendo perso l'ex 700 sono in una posizione di notevole svantaggio perche' la sentenza dell'ex 700 e' immediatamente esecutiva.

    Se mi posso permettere, ritirare la denuncia e' un autogol PAZZESCO. Non fatelo.

    Spero di farvi avere qualche dettaglio legalese piu' avanti, per il momento prendete queste parole "con le pinze".

    Ciao,
    Enzo

    P.s.: ma davvero il 700 e' costato 4.000 euro? Chi l'ha pagato? E' una somma decisamente elevata ...

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  11. Daniele (utente dal 2009)8 dicembre 2011 alle ore 16:17

    Enzo, ringraziandoTi per l'interessamento, Ti informo che il ricorso è stato presentato da 39 utenti che hanno aderito con 100 Eur cad. come quota parte.

    Saluti.

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  12. Ritirare il decrto ex700 dopo che abbiamo finalmente fatto andare davanti al giudice sotto un ordine di legge ben preciso, sarebbe veramente un autogol clamoroso. Non rimarremo senza calore, quella dell'accordo in frettaefuria è una polpetta avvelenata che ci porgono. facciamo attenzione, devono assolutamente ripartire i soggetti chiamati dal 700, se lo ritiriamo, comanderanno di nuovo loro decadrà l'ordine, cosa che fa loro tanto paura, altrimenti per cosa credete che si sarebbero mossi all'improvviso per fare un accordo se prima non davano neanche le liberatorie via mail???
    Martedì davanti al giudice se la vedranno i due soggetti, vistoche entrambi forniscono in maniera ottimale calore a tutta Italia, non la ReS che appena si accorgerà dello stato della rete, scambiatori etc scapperà a gambe levate per non rimettere. E noi? altro che Giugno!!!
    p.s. poi accordo con la esco? con una società in fallimento o mi sbaglio? perchè non con N.I.I.?

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  13. Credo che vista l'importanza della posta in gioco sarebbe forse opportuno dare la possibilità a tutti quanti di essere presenti Venerdi per l'incontro , dico questo perchè credo che fissare un assemblea alle ore 16:00 non favorirà di certo l'affluenza perchè molti di noi lavorano .
    E tutti noi avremo la possibilità di decidere per il meglio essendo presenti e dopo aver ascoltato quello che ci diranno gli avvocati , pertanto credo che sarebbe giusto posticipare l'incontro come sempre alle ore 18:00.

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  14. Adesso manca solamente di venire a scoprire che qualcuno sa già qualcosa in più e lo tiene nascosto.

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  15. buonasera a tutti premetto che sono un utente che ha dovuto mettere la caldaia singola per problemi di famiglia. Sono sempre rimasto attaccato a questa battaglia nonostante sia stato costretto con la mia famiglia a questo passo ed infatti non ho tolto lo scambiatore perchè credo nella lotta che state portando avanti con tanti sacrifici e vi stimo per tutto quello che abbiamo sopportato insieme e quello che state sopportando ancora. Se mi posso permettere, vorrei dirvi di riflettere sul fatto che in tutti questi anni non siamo mai riusciti a portare davanti ad un giudice i 2 soggetti ed a far loro intimare un ordine a cui non possono assolutamente sottrarsi per legge, con l'urgenza ed emergenza del caso ed i precedenti a tutti ben noti. Questa volta pero' siete riusciti a dar loro scacco matto, se continuerete sarà l'ora della resa dei conti se ritirerete il vostro vincente decreto d'urgenza credo che un occasione così non capiterà più. E' vero che c'è la tentazione del caldo promesso da lor signori con questa messa in scena all'ultimo momento con l'intento di farvi cadere nella loro trappola e salvare le loro ""anime"", ma ricordate che una volta ritirato il decreto possono di nuovo manipolarvi come ci hanno fatto fino ad ora. Sono con voi, tenete duro, sono costretti dalla legge a darvi il caldo, ora o mai più, altrimenti il teleriscaldamento veramente non avrà futuro con questi elementi che agiscono nell'ombra. il Vs. 700 sarà l'inizio della riscossa degli utenti con la legge a fianco.

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  16. Vedrete che ci sara' una pressione "massiccia" a farci ritirare il 700. Io non so come sia potuto accadere che il giudice abbia condannato esattamente i soggetti preposti, ovvero Toscana Energia e N.I.I., a riattivare il teleriscaldamento. E' un miracolo, ci sara' capito il giudice onesto una volta tanto, ma e' davvero un miracolo. Vedere una sentenza giusta e' come sperare in una finanziaria equa: un'utopia. Ma questa volta la sentenza e' perfetta (la finanziaria, ovviamente, no, ma non divaghiamo). Alla faccia di chi vuole male al comitato!

    Ora se la stanno facendo TUTTI sotto. X,Y,Z (scusate le sigle ma non voglio essere querelato, tanto sapete di chi parlo) e soprattutto certi politici che hanno consentito un'enormita' del genere (qui nessuno nota che i politici si sono dileguati tutti, senza distinzione di colore). E' panico totale.

    Aspettatevi quindi cose "innaturali": promesse di darvi caldaie omaggio, riaccensione immediata del teleriscaldamento, si offriranno anche di trombarvi la suocera pur di tenerci buoni perche' questo 700 SMONTA - e sottolineo SMONTA - quello che taluni soggetti, in modo interessato, andavano dicendo, ovvero che tutto ricadeva sulla Esco Milano. Invece il giudice ha ricondotto il tutto alla Toscana Energia, praticamente ha avallato la nostra visione delle cose e non la loro.

    E' chiaro che il prossimo passo, che e' esattamente dietro l'angolo e che puo' partire subito, e' la richiesta danni da parte di 160 famiglie. E' questa la bomba che loro vogliono disinnescare e noi dobbiamo far esplodere. Perche' fino a ieri, se tutto ricadeva su un soggetto S, una srl indebitata fino al collo, questa, condannata, avrebbe dichiarato fallimento e la cosa finiva li', nessuno prendeva nulla. Se invece ricade sui altri soggetti, che invece hanno patrimoni pignorabili e che non posso dileguarsi, allora il risarcimento c'e' tutto.

    E' il loro 11 Settembre, e' la nostra festa della Repubblica.

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  17. Francamente sono basito!

    Ma come? ora c'è l'opportunità di avere condannati i veri responsabbili e state a discutere di ritirare il ex700? ...dopo aver pagato tra l'altro 4000 euro ?

    ah ah ma dai non ci voglio credere!

    Il termina COG...NI non basta qui! Bisogna inventarne uno nuovo!

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  18. Ma se non siamo tutti concordi nel ritirare o ritirare il 700, l'avvocato cosa decide? fa le votazioni?? va per maggioranza? Se così com'è possibile mettere una assemblea alle 4 di pomeriggio quando tutti lavorano. non credo che oggi riusciranno a venire tutti coloro che hanno firmato il 700 e non vorrei, come al solito, ritrovarmi che cervelli e altri pochi che possono esser presenti scelgono anche per me !

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  19. A che ora è fissata la riunione?

    16.00 o 18.00?

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  20. Daniele (utente dal 2009)9 dicembre 2011 alle ore 10:16

    Per il momento è fissata alle 16.00, ma sarebbe auspicabile che venisse spostata. Suggerirei ore 21.00 per la maggior partecipazione possibile degli utenti.

    Saluti.

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  21. Vorrei chiarire (ma lo chiarirà ancor meglio l'avvocato) che il 700 non ha nulla a che fare con eventuali ulteriori cause che vorremo intentare contro questi "signori".
    Il 700 serve esclusivamente a far ripartire l'impianto e dura il tempo che il giudice deciderà che duri (oppure il tempo che c'è scritto nel contratto esco/carrari)!
    Il 700 fa ripartire l'impianto e AMEN!
    Il resto dovremo farlo noi, se vorremo, promuovendo altri tipi di cause con altri tempi.

    A questo punto dobbiamo soltanto decidere se vogliamo far ripartire l'impianto affidandoci a Carrari oppure a coloro che fin'ora ci hanno trattato così come sappiamo.

    Concordo con l'invito a spostare l'assemblea a fine serata.

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  22. L'assemblea è confermata per oggi alle ore 16.00.

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  23. L'asssemblea c'è stata?

    Cosa è stato deciso?

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  24. Siamo ripiombati di nuovo nel silenzio ?
    Preoccupante davvero !!!
    Diamogli quello che vogliono ,
    rinunciamo al 700 e rifacciamo partire l'impianto almeno fino a Giugno 2012 quantomeno andiamo avanti poi si vedrà il da farsi.

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