giovedì 27 maggio 2010

TELERISCALDAMENTO: UN COMMISSARIO PER IL RIPRISTINO DEL SERVIZIO


Come cita l'articolo di oggi Giovedì 27 Maggio 2010 tratto da "La Nazione", dopo la riunione di Martedì sera vi è stata una novità rilevante proprio oggi dall'associazione di diritti utenti e consumatori(ADUC), la quale ha richiesto al difensore civico della Regione Toscana la nomina di un commisario per il ripristino del servizio di cogenerazione per la produzione di energia termica ed energia elettrica nel comune di San Giuliano Terme, visti i troppi disagi subiti nel tempo.

martedì 25 maggio 2010

RESOCONTO ASSEMBLEA TELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME DEL 25 MAGGIO 2010



Si è svolta poco dopo le 18 nei locali della sala della Stazione di San Giuliano Terme l'assemblea apolitica convocata e fortemente voluta dal comitato Pro-Teleriscaldamento.
Presenti, oltre al fondatore e anima del comitato Riccardo Cervelli, anche gli avvocati Di Gaddo e Materazzo, il presidente di Lega Ambiente Marco Ricci, per l'Aduc Gianfranco Mannini, ed in veste non di consigliere comunale ma di semplice cittadino coinvolto nella vicenda Valerio Ciacchini.

Assenza di rappresentanti comunali, per impegni di riunione contemporanea di giunta.
Gli avvocati hanno spiegato ai cittadini che per poter fare un'azione legale contro qualcuno bisogna che sussista il motivo, ossia fino a quando il servizio di fornitura di acqua calda e riscaldamento non verrà sospeso non potrà essere intrapresa nessuna azione di urgenza, cosa  che era stata fatta circa un anno e mezzo orsono per ottenere la richiesta di far gestire l'impianto dal Comune. Si potrebbe altresì fare un azione congiunta, parallela a quella che il Comune stesso sta facendo contro coloro che dovrebbero gestire il teleriscaldamento. Molto importante l'intervento dell'ingegnere del GIP(Gruppo Idraulici Pisani) addetti alla manutenzione fino al mandato comunale, che ha fatto notare come l'impianto abbia perdite di 2/3.000 litri al giorno che non sia più in grado da tempo di cogenerare scambiando energia  e che con l'immissione di acqua non trattata sia peggiorata di molto la situazione delle tubature e dell'impianto stesso. Insomma un impianto attualmente abbandonato a se stesso senza cura e manutenzione alcuna. In sostanza o verrà fatto un impianto nuovo con possibilità di minori costi e soprattutto produzione di energia da rivendere o il Comune dovrà(si spera)provvedere a trovare una società che prenda in gestione la cosa e sistemi il tutto., Comune che deve rientrare dei costi spesi di gestione(si parla di 700.000 euro) per averlo tenuto funzionante e che vuole far rientrare nei propri bilanci. L'intervento finale di Marco Ricci di Lega Ambiente ha sottolineato l'importanza del teleriscaldamento come innovazione risparmio energetico e bassi impatti ambientali. Adesso come ha confermato Cervelli, bisogna rimanere coesi per prendere decisioni importanti e decisive per mantenere in vita questo o un nuovo impianto che può far risparmiare, visti anche i tempi di crisi, soldi utili a tutti, salvare l'ambiente produrre energia rivendibile e guardare avanti, non tornare indietro alle ormai obsolete e dispendiose caldaie a gas.

ASSEMBLEA 25 Maggio 2010 PROTELERISCALDAMENTO SGT PRECISAZIONE


Precisazione del comitato Pro-Teleriscaldamento in merito al coinvolgimento del Sindaco e della amministrzione comunale.

lunedì 24 maggio 2010

ASSEMBLEA 25 Maggio 2010 PROTELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME


Di importanza estrema, questa assemblea che si terrà presso la sala convegni della stazione di San Giuliano Terme Martedì 25 MAGGIO 2010 alle ore 18:00.
Infatti come cita il volantino nella foto, l'impianto di teleriscaldamento di San Giuliano Terme sarà chiuso e di conseguenza oltre 100 famiglie resteranno di nuovo senza riscaldamento e senza acqua calda con grossi disagi gia purtroppo noti agli abitanti della zona.
L'assemblea sarà indetta dal comitato PRO-TELERISCALDAMENTO,  vero e proprio motore per la riaccensione ultima dell'impianto, che promuoverà un incontro con gli avvocati Matarazzo e Di Gaddo. Obiettivo: salvare l'impianto affinchè torni di proprietà pubblica e sostenere il Sindaco di San Giuliano Terme per questa causa.
Sarà inoltre presente un rappresentante di Lega Ambiente per i noti risvolti ecologi della situazione ed invitato il Sindaco o chi per lui che illustrerà sugli ultimi sviluppi dell'annosa questione

sabato 22 maggio 2010

120 FAMIGLIE SENZA ACQUA CALDA TELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME

120 Famiglie rischiano nuovamente di rimanere senza poter usufruire dell'acqua calda e del riscaldamento per la conseguenza della non riattivazione del Teleriscaldamento a San Giuliano Terme.
 Articolo de "Il Tirreno" datato14 Maggio 2010

120 famiglie resteranno senza acqua calda


È la conseguenza della non riattivazione del teleriscaldamento


SAN GIULIANO. Teleriscaldamento, una storia infinita e un contenzioso senza confini. 120 famiglie rischiano di rimanere senza acqua calda e riscaldamento. Ipotesi purtroppo sempre più realistica dopo gli ultimi sviluppi della tormentata vicenda. La preoccupazione è diffusa e palpabile dopo che è stata depositata l'ordinanza con la quale il tribunale di Pisa ha sciolto la riserva circa il procedimento di reclamo proposto dalla società Esco. Di fatto è stato rigettato il reclamo per mancanza di presupposti riguardo la concessione. In pratica viene revocato il decreto che conteneva l'ordina di riattivazione dell'impianto. Dunque un nuovo colpo di scena. Il caso diviene ancora maggiormente confuso e complesso. Il Comune, come annuncia il sindaco Paolo Panattoni, si tira da parte dopo aver esercitato la sua opera istituzionale. Chi rischia grosso è l'utenza. C'è da registrare una presa di posizione dell'Italia dei Valori che in giunta è rappresentata dall'assessore Enzo Pannilunghi. L'Idv dice: «È lecito domandarsi quanto denaro pubblico è stato sprecato. È possibile che ciò che in tutto il resto d'Italia ha avuto una sua valida ragione di essere, da noi si sia trasformato in una inspiegabile debacle con un costo così elevato?». «Di sicuro - aggiunge l'Italia dei Valori - intendiamo assumerci l'impegno di verificare tutte le opzioni per poter dare un futuro all'impianto. Per fare ciò con un minimo di razionalità sarà necessario mettere in atto alcune fasi. Per primo far richiedere ad un soggetto competente uno studio con lo scopo di rispondere ai quesiti di livello della validità tecnologica dell'impianto ed il suo stato attuale, poi l'economicità della gestione dell'impianto stesso ed infine i costi di eventuali adeguamenti tecnologici e dimensionali». P.L.A.

Fonte diretta

TELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME ARTICOLO DEL 18 05 2010

Pubblichiamo Articolo del 18 Maggio 2010 a cura del Pd, per far sentire tutte le voci sull' arogomento in questione per cercare di far capire a tutti la situazione attuale del Teleriscaldamento a San Giuliano Terme:

Terminata la fase della emergenza igienico sanitaria il Comune ha dovuto riconsegnare al legittimo proprietario l´impianto del teleriscaldamento. Questa dovuta operazione ha nuovamente gettato nella incertezza gli utenti residenti nel complesso COOPER 2000. Molto si è discusso in questi giorni sull´operato trascorso e futuro della Amministrazione Comunale tra plauso,critica e proposta.


Ci sembrano quindi doverose precisazioni in merito.

In primis la Amministrazione Comunale non è proprietaria dell´impianto e non è titolare della gestione.

Quanto fatto ultimamente in termini di manutenzione e di gestione è stato determinato soltanto dalla necessità di dare una risposta rapida ad uno stato di emergenza igienico-sanitaria cui una Amministrazione Comunale non può né deve volere ragionevolmente sottrarsi. Così è stato e va dato merito all´operato del Sindaco come qualche forza politica con onestà intellettuale ha fatto.



Ora si pone l´esigenza da parte della Amministrazione di recuperare quanto investito per ottemperare alle carenze degli altri soggetti legalmente coinvolti.



Ingiuste appaiono quindi le critiche lesinate dal Gruppo Misto al grido si doveva e si deve fare di più. Posizione di pura propaganda che non vuole per tornaconto politico tenere conto dei legittimi ruoli dei vari attori di questa ormai annosa vicenda.



In questo dibattito sui ruoli e sulle competenze future inerenti il teleriscaldamento riteniamo inoltre pretestuosa la denuncia,ancorché condivisibile, dello ormai avvenuto spreco di danaro pubblico. Spetterà ad altri eventualmente approfondire questo tema che risulta determinato anche dal succedersi di leggi paradossalmente contrastanti. Così come riteniamo che la proposta di studi di economicità e sostenibilità non competa in questa fase all´ Ammnistrazione Comunale.



Perché giova ricordare che la Amministrazione Comunale, in quanto fruitore del teleriscaldamento, va annoverato tra i soggetti penalizzati da una storia che ha mostrato nel tempo l´inadeguatezza di strumenti giudiziari nel dare e chiedere soddisfazione ai cittadini.



Giovanni Montanelli

Capogruppo PD

Fonte testo

mercoledì 19 maggio 2010

TELERISCALDAMENTO TORNA ALLA ESCO?

La paura di molti cittadini di San Giuliano Terme in queste ultime ore si è intensificata, visto l'articolo comparso su " Il Tirreno" di Pisa l'8 Maggio 2010, dove si parla di un possibile ritorno dell'impianto di teleriscaldamento alla società Esco.
Questo non per sfiducia, ma perchè si rimette tutto in ballo nuovamente dopo più di un anno di calma apparente. E d è questo proprio il vero problema del cittadino. Il terrore di rimanere senza acqua calda e senza possibilità di riscaldarsi, e vivere di nuovo l'incubo dei mesi di Maggio/Dicembre 2008, dove ricordiamo, moltissime famiglie di San Giuliano Terme hanno subito disagi non indifferenti per gli andamenti altalenanti delle questioni relative proprio al teleriscaldamento. Con tutte le tappe compiute fino alla attuale  situazione di "gestione dell'impianto di teleriscaldamento" da parte del Comune di San Giuliano Terme, che fino ad  ora ha dimostrato che l'impianto può funzionare ed anche molto bene se gestito nella maniera giusta.

Di seguito il collegamento all'articolo comparso

Articolo Tirreno

TELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME



Teleriscaldamento a San Giuliano Terme(Pisa)

Di seguito l'esposto alla procura della Repubblica tratto dal sito Sos on line del 16 08 2008

Esposto sos on line

TELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME

Questo blog nasce per la necessità di fare chiarezza su un argomento di interesse globale per molti cittadini e abitanti di San Giuliano Terme.
L'annosa questione del teleriscaldamento, ormai è diventata una vera e propria "telenovela".
Gia da troppi anni si parla ed anche troppo di questo argomento e probabilmente pochi sanno bene a che punto stanno le cose realmente.
Su queste pagine daremo spazio a chiunque vorrà esprimere la propria(civile) opinione e soprattutto racchiuderemo tutte le notizie che interessano la questione.
Perchè si sa, nel momento della necessità del sapere si brancola fra pagine e pagine, fra chiacchiere edocumenti, fra leggende e frasi riportate che non fanno altro che peggiorare, inasprire la situazione e rendere le persone più nervose e poco inclini a ragionare.

Quindi teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com  parlerà solo ed esclusivamente di TELERISCALDAMENTO e di tutte le problematiche che lo riguardano, sperando in sviluppi definitivi e positivi di questo impianto

martedì 18 maggio 2010

COMUNICATO TELERISCALDAMENTO

Cerchiamo di mantenere informati il maggior numero di persone sulle questioni riguardanti il teleriscaldamento
Comunicato dell' IDV e relativa risposta di PDL tratto da "La voce del Serchio" su il teleriscaldamento al 13 e 14 Maggio 2010.

Comunicato IDV
Risposta PDL

Ricordiamo che  teleriscaldamentosangiulianoterme.blogspot.com  non ha nessun coinvolgimento nè tantomeno simpatie politiche.
 E' solo un servizio per racchiudere informazioni inerenti il teleriscaldamento di San Giuliano Terme in un linguaggio non "burocratichese"