Proviamo ad immaginare gli scenari che si prospetteranno(oltre alla fuga alla caldaia e affini)...
Secondo me sono i seguenti:
1) Il Comune, Lunedì ci dirà che ci ha convocati per avvertirci che la trattativa non sarà completata probabilmente per vari problemi, entro la partenza della stagione termica, anche se è molto vicino l'accordo e che loro hanno fatto tutto il possibile per bla bla bla bla bla bla bla bla
2) Proposta di riapertura, se il Difensore Civico vorrà, del tavolo interrotto precedentemente in Regione.
3) Proposta dell'avvocato gia pronto ormai da tempo per far chiarezza sulla matassa ormai ingarbugliata che partirà con l'ex Decreto 700 praticamente gia compilato, per far riattivare immediatamente l'impianto(con gestione e responsabilità ad uno dei soggetti) in attesa dell'accordo che potrebbe avvenire a breve, in maniera di "scaldarsi", per il tempo che servirà, in qualche modo, e per non spender subito la botta della caldaia a vuoto visto che Roggiolani non sta mollando l'accordo e considerato il soggetto non è difficile che ne esca vincitore.
Oltre a queste cose, che penso io, e che non è detto che avverranno, credo che sia importante riunirci prima della riunione col Comune, quindi Venerdì o Sabato pomeriggio qui sotto casa nostra in Piazza per andare in Comune uniti su quello che vogliamo dire e fare.
Nominare un soggetto (proporrei Daniele utente del 2009) che abbia dialettica per affrontare il dialogo burocratichese che ci verrà proposto, con tutte le domande e chiarimenti di cui abbiamo bisogno.
Altrimenti succederà che dopo che ha parlato il Comune, tutti a testa bassa usciremo come gia il 25 Settembre 2010.
E sarà l'ennesimo deja vu di questa telenovela.
Nominare un soggetto (proporrei Daniele utente del 2009) che abbia dialettica per affrontare il dialogo burocratichese che ci verrà proposto, con tutte le domande e chiarimenti di cui abbiamo bisogno.
Altrimenti succederà che dopo che ha parlato il Comune, tutti a testa bassa usciremo come gia il 25 Settembre 2010.
E sarà l'ennesimo deja vu di questa telenovela.
Se andiamo preparati e uniti alla riunione di Lunedì è decisamente meglio, non lo abbiamo mai fatto, forse è il momento di organizzarsi tutti insieme(e non i soliti) almeno una volta.
Aspetto i vostri commenti a riguardo
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Non importa trovarci prima.se dichiarano che non c'e accordo io metto caldaia perche' ne ho le pa..e piene di tutte queste caz..te che ci raccontano. Dopo poi metto l'avvocato
RispondiEliminaMarco, lo ha gia dichiarato Roggiolani nella mail che mi ha mandato ieri:
RispondiElimina"Per ora non ci sono le condizioni per un accordo"
Di tutti i dubbi,di tutte le domande senza risposta,di tanti sospetti che mi sono sorti,una cosa mi addolora di più,di questa vicenda:ed è quella di non aver saputo sostenere con più forza,con più vigore,con più determinazione,con più"presenza"il nostro diritto.Forse perchè avevamo,comunque,l'alternativa della caldaia,forse perchè non siamo più quelli di "una volta"ma sia come sia abbiamo sermpre aspettato gli altri.Gli altri che si riunissero,gli altri che decidessero,gli altri che riattivassero.Siamo sempre stati soggetti passivi.Non è detto che con la mobilitazione avremmo risolto,ma almeno avremmo agito.E questo mi lascia un po' l'amaro in bocca.Pertanto,anche se ritengo che sia ormai troppo tardi ed ancora più disuniti,ritrovarci prima di lunedì almeno per chiarirci cosa siamo disposti a fare ed avere una linea di condotta unica,sia opportuno.
RispondiEliminaQuante riunioni abbiamo fatto dal lontano 2004...ho perso il conto.
RispondiEliminaDopo 7 anni il tempo pareva essere favorevole per una trattativa visto che da Aprile, da quando cioè ci siamo scaldati e lavati con l'acqua calda per l'ultima volta,le condizioni per arrivare ad una soluzione positiva c'erano tutte e che il sig. Roggiolani del Consorzio Forever aveva aperto un tavolo con il Comune e il il sig. Orlandi per tentare di acquisire l'impianto e gestirlo.
Prima delle ferie ci doveva essere comunicato l'esito della trattativa, positiva o negativa che fosse.
Oggi 13 ottobre, si viene a scoprire dopo sollecitazione da parte del blog, tramite una lettera aperta a tutti i soggetti interessati, (risposta data solo dal sig. Roggiolani che ringrazio per la serietà) che siamo ritornati al punto di partenza con 3 scenari ipotetici aperti.
Come ho già detto nel post precedente, o ci danno delle risposte chiare e affermative, o la strada per andare avanti da parte mia è finita come i soldi regalati all'ENEL per il consumo dello scaldabagno (€400).
Saluti
Io ho lanciato il sasso, adesso vediamo quanti saranno quelli disposti a riunirsi in un giorna ancora da scegliere tra Venerdì o Sabato. Anche per organizzare un azione dimostrativa, chiaramente pacifica, in vista della riunione. Si può ripetere accappatoio, ciabatte e telefono della doccia in mano, bollette dell ENEL che sventolano, che ne so proponete anche voi, avvisiamo la stampa per avere un pò di visibilità, perchè siamo dovuti star star zitti fino ad ora per non intralciare la trattativa nel suo eterno tira e molla, ma adesso devono riaccenderlo questo impianto visto che non lo vogliono dar via neanche a caro prezzo. Basta aspettare e fare i soggetti passivi, vie legali e dimostrazioni pacifiche.
RispondiEliminaL'ultima volta che ci siamo trovati davanti all'impianto per manifestare, alla presenza dei giornalisti, eravamo quattro gatti e di giornalisti non ne ho visti....
RispondiEliminaLa mia proposta è quindi questa:
piantare una tenda o un piccolo gazebo davanti all'impianto (mi pare che un poco di terra intorno ci sia), "addobbarlo" con striscioni, bollette enel, promesse elettorali e quant'altro, per renderlo visibile e fare la stafetta per presenziarlo, MINIMO IN TRE PERSONE, SEMPRE: NOTTE E GIORNO. Armati di megafono e volantini per raccontare questo scandalo!
Io ci sono.
Intanto riuniamoci,stasera alle 18 in piazza?Domani mattina alle 11?Quando?
RispondiEliminaSulla mobilitazione io sono daccordissimo!Soltanto bisogna trovare un luogo che dia visibilità e fastidio e coinvolgere giornali e TV,altrimenti possiamo stare accampati una vita senza ottenere nulla.Inoltre occorre essere un discreto numero per dare continuità ed incisività all'azione.L'ideale sarebbe presenziare sia l'impianto che l'altro luogo.Ma quanti saremo???
Per me va bene stasera in piazza alle 18.
RispondiEliminaMetto come nuovo post runione stasera ore 18/18:30 in Piazza Gereschi, così intanto decidiamo una strategia per la riunione di Lunedi, e poi ci contiamo, che sicuramente saremo i soliti 5.
RispondiEliminaIn caso non dovesse andar bene l'orario possiamo sempre spostarla a domani mattina ore 11, o semplicemente fare anche un aggiornamento domani.
Passate parola, invitate a leggere per informarsi