TELERISCALDAMENTO SAN GIULIANO TERME: RISPONDONO MANNINI E CIACCHINI

COMUNICATO STAMPA




Scandaloso e sconcertante… eppure ci riprovano!



L’intervento dell’ IDV, forza di maggioranza, non può che essere letto come l’ulteriore tentativo della giunta di scaricare gli utenti privati del teleriscaldamento! L’eco amplificato delle parole che il sindaco panattoni pronuncio all’assemblea del settembre scorso: "chiudo il teleriscaldamento arrangiatevi con le caldaie".



Noi non ci stiamo! Sia chiaro che, se nella convenzione che sarà sottoscritta a breve tra il Comune e Nuove Iniziative Industriali, non risulteranno chiare le garanzie a favore degli utenti privati con la concordata erogazione del servizio da parte del GIP, l’ADUC proporrà ricorso al TAR bloccando la restituzione dei soldi che N.I.I e Comune devono riscuotere.



Coordinatore Nazionale Aduc

Gianfranco Mannini


Fonte ufficiale



COMUNICATO DI VALERIO CIACCHINI (LEGA)






PENOSO COMUNICATO DELL' IDV SUL TELERISCALDAMENTO



SAN GIULIANO - Dopo averlo letto, mi sono detto: "no non replico", ma dopo avere ricevuto la telefonata dell' indignato Cervelli presidente del comitato Pro-Teleriscaldamento e dopo avere letto la replica del responsabile provinciale Mannini dell' ADUC, ho pensato : " vabbè che il triumvirato Pannilunghi-Balatresi-Greco sono amici, ma quando dicono "bestialità" la replica è doverosa".







Ora, posso arrivare a capire che per attaccamento alla poltrona di assessore e per senso di lealtà nei confronti del Sindaco, i tre non abbiano mai preso posizioni politiche sul teleriscaldamento, sia durante questa fase autunnale quando cercavamo una soluzione che ci sembrava all'epoca impossibile, sia durante la recente sospensione della fornitura colpevole il Sindaco, ( che ironia della sorte ha lasciato al freddo anche Pannilunghi e Greco ), ma prendere la tastiera del PC per scrivere il necrologio all'impianto è veramente paradossale ed inqualificabile, fra l'altro nel momento in cui grazie agli sforzi di altri e non certo dei tre, Pannilunghi e Greco continuano tutt'oggi a scaldarsi, anche se con le evidenti difficoltà di un impianto lacunoso.







Il comunicato del triumvirato dell'IDV, per essere maliziosi, ci sembrerebbe quasi un tentativo di posare ( per fare un'altro favore al proprio Sindaco ) una pietra tombale sulla questione che dura dal 1995, proprio loro che fanno parte di un partito politico che del giustizialismo ne fa la sua arma fondamentale,... Italia dei VALORI.... Bei tempi quando col Pannilunghi si parlava del terreno delle sette mogli...o del magna-magna che abbiamo sempre pensato sulla realizzazione dell'impianto... E quanti voti i tre hanno raccolto per la loro IDV durante le amministrative del 2009, anche sulla promessa ai loro elettori della zona, di interessarsi e smascherare il marciume che si nasconde dietro questa apocalisse.



Bhe presi i voti e le poltrone, non hanno mai fatto niente di concreto, se non dire delle banalità o come nel caso del recente comunicato, suonare il " de-profundis " dell'impianto, si ricordino che di certo io parteciparò alle elezioni del 2014 ed a tutti i cittadini-elettori-utenti rammenterò come si sono comportati, sul teleriscaldamento in questi anni.



Noi utenti oggi passiamo per quelli privilegiati che hanno pianto ed ottenuto, ma forse è meglio rammentare a chi non sa, come stanno le cose. In due riunioni svolte in comune nel 1995 e dalle parti presenti, comune-acoges ( Toscana Energia )-cooper 2000, fu stabilito che nella lottizzazione fosse realizzata questa innovativa forma di teleriscaldamento, in realtà vecchia come il cucco e funzionante da decenni in varie città del mondo. Quindi a noi utenti senza che potessimo replicare, non solo ci fu imposto quel tipo di soluzione, ma ci furono caricati tutti i costi di realizzazione.







L'acoges smaliziata come il più intraprendente imprenditore, creò una fantomatica società denominata Toscogen, per la realizzazione di quel progetto, la quale ebbe finanziamenti a fondo perduto dalla CE e dalla regione Toscana e un finanziamento dalla Agrileesing, per un totale di vecchie lire 1 miliardo e 6 cento milioni. Che fine hanno fatto quei soldi ? Nell'impianto no di certo, visto che un imprendiotore del settore tale Roggiolani ( ex consigliere regionale dei verdi ) dell'azienda Forever, recentemente ci ha affermato che oggi, con quei soldi ci farebbe 3 impianti a bio massa, invece il nostro non solo è costato uno sproposito,ma addirittura non realizzato a regola d'arte e ad oggi un colabrodo a causa della posa interrata senza sarcofago ( il cemento per fare il sarcofago costava troppo !!! ).







Ma gli amici dei Valori hanno mai cercato di capire ed indagare, come promesso ? No, loro oramai si sono allineati fra quelli,( attuali personaggi pubblici senza responsabilità ) che non vogliono scavare nel passato, ( c'è al riguardo un esposto in Procura della Repubblica che giace li da anni, presentato dal Mannini), magari per non scoprire e mettere in dubbio qualche nome amico, oramai è passato tanto tempo è meglio che si abbui tutto e sia steso un velo pietoso.







Ed invece noi utenti con l'ausilio dell'aiuto di Mannini dell'ADUC e probabilmente senza l'aiuto del Sindaco e dell'IDV,( d'altra parte che ci si può aspettare dal Primo cittadino se dice in settembre " installatevi le caldaie individuali perchè non c'è immediata soluzione", quando invece la soluzione immediata c'è stata, ma grazie al Mannini che ha portato tutte le parti davanti al difensore civico a Firenze ? E che ci si può aspettare dall'assessore Pannilunghi dell' IDV, quando la scorsa estate fa distribuire un volantino con su scritto " ZONA EX-UTENTI DEL TELERISCALDAMENTO ", come dire che il necrologio aveva avuto un suo antipasto, quando a tutt'oggi lui stesso insieme al Greco non sono in realtà ancora ex-utenti, ma si stanno ancora scaldando ? ),saremo intransigenti e ci batteremo per cio che ci siamo pagati e che ci spetta diritto.

( fine della puntata ).

Valerio Ciacchini LEGA NORD-TOSCANA

CONSIGLIERE COMUNALE DEL GRUPPO MISTO e utente del teleriscaldamento


Fonte ufficiale





COMUNICATO STAMPA




Scandaloso e sconcertante… eppure ci riprovano!



San Giuliano - L’intervento dell’ IDV, forza di maggioranza, non può che essere letto come l’ulteriore tentativo della giunta di scaricare gli utenti privati del teleriscaldamento! Non essendo altro che l’eco amplificato delle parole che il sindaco Panattoni pronuncio all’assemblea del settembre scorso e che ancora risuonano stonate alle orecchie dei cittadini: " devo chiudere il teleriscaldamento arrangiatevi con le caldaie".



Ricordiamo che, il maggior rappresentate dell IDV occupa la poltrona di assessore all’edilizia privata. Colui che, alla vigila del tavolo convocato dal Difensore civico regionale, fece circolare un volantino in cui, rivolgendosi agli "EX utenti del teleriscaldamento" li istigava ad installare le caldaie individuali senza chiedere la dovuta autorizzazione.



Noi non ci stiamo! Sia chiaro che, se nella convenzione che sarà sottoscritta a breve tra il Comune e Nuove Iniziative Industriali, non risulteranno chiare le garanzie a favore degli utenti privati con la concordata gestione del servizio da parte del GIP, l’ADUC oltre a proporre ricorso al TAR contro la Convenzione stessa, utilizzando i soldi che N.I.I e Comune devono riscuotere, chiederà anche alla Corte dei Conti e alla magistratura ordinaria di indagare sui soldi spesi dal Sindaco, secondo l’IDV per l’inutile riparazione della rete, ma "utilissimi" per affermare nella campagna elettorale del 2009: "Grazie all’impegno personale del Sindaco Panattoni e del PD il teleriscaldamento è stato riattivato" …meditate gente, meditate!



Coordinatore Nazionale Aduc (associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori) Gianfranco Mannini

Fonte ufficiale