venerdì 3 giugno 2011

TELERISCALDAMENTO S.GIULIANO TERME: INCONTRO NUOVE INIZ.INDUSTRIALI CONSORZIO FOREEVER

In data 09 Giugno 2011 a Bologna, ci sarà un incontro fondamentale tra l'attuale gestore Nuove Iniziative Industriali ed il Consorzio Foreveer per l'eventuale passaggio del servizio di Teleriscaldamento.

L'assemblea che era prevista per inizio settimana sarà rimandata ad una data successiva all'importante incontro di Bologna.

6 commenti:

  1. e come è accaduto per le interruzioni passate anche questa volta in riferimento al periodo aprile 2010 marzo 2011 mi è arrivato il conguaglio enel per l'utilizzo eccessivo di energia elettrica(stufetta e scaldacqua) 425 euro, oltre al disagio. tanti incontri fondamentali ma ora anche basta!!!

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  2. Non voglio rincarare la dose a quanto detto da Sossio , ma a questo punto se le cose vanno per le lunghe ancora una volta , bene hanno fatto quelli che hanno messo una caldaia a condensazione , che a quanto veniamo ad apprendere non solo stanno usufruendo dell'acqua calda ma lo stanno facendo con una caldaia ecologica , che non inquina e che consuma veramente poco , ho constatato a dispetto di chi sosteneva il contrario che i consumi con tali tipi di caldaie sono veramente bassi ......
    Io per principio preferirei avere il servizio di teleriscaldamento ma se per principio ribadisco dobbiamo rischiare ancora una volta di rimanere al freddo aspettando che tutta la burocrazia faccia "forse" il suo corso credo a ragione a questo punto di essermi stancato .

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  3. Tutte queste lungaggini stancano.Forse è proprio questo il gioco.Comunque sia,io ho dato un termine alla mia pazienza ed alla mia voglia di teleriscaldamento,dopo di chè metterò,a malincuore,la caldaia.
    -A conferma che siamo il villaggio dell'incontrario........----

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  4. Daniele (Utente dal 2009)7 giugno 2011 alle ore 13:58

    In attesa di sviluppi sulla questione, vorrei portare l'attenzione su un punto che penso necessiti di approfondimento.

    In riferimento al progetto Foreever ho avuto modo di parlare con utenti il teleriscaldamento per uno scambio di opinioni sulla sicurezza del materiale (biomasse) che dovrebbe (?) essere utilizzato per il funzionamento del nuovo progetto di centrale cogenerante ma non mi è parso di avvertire una particolare attenzione al problema della sicurezza di ciò che verrà effettivamente bruciato nella caldaia. Mi spiego meglio: -Siamo sicuri che le mirabolanti Biomasse che dovranno essere utilizzate saranno effettivamente pure o, come italica usanza, verranno/saranno un pò adulterate?

    Penso che questo aspetto sia da tenere ben presente nella scelta che a breve (speriamo) dovremo fare per non ritrovarci punto e a capo, magari con una situazione diversa dall'attuale, ma con altri risvolti comunque dispiacevoli.

    A tal proposito, a suffragio di quanto detto, riporto la notizia appena apparsa sui notiziari:

    Ansa 13:13 - E' stato arrestato, su richiesta della Dda di Milano, Angelo Dario Scotti, vice presidente del Cda di Riso Scotti Energia e ad di Riso Scotti Spa, nell'ambito dell'inchiesta su un traffico illecito di rifiuti. L'ordinanza di arresti domiciliari, che riguarda altre tre persone, è stata emessa dal gip di Milano Stefania Donadeo.
    Al centro dell'indagine vi è la centrale elettrica della Scotti a Pavia, dove secondo l'accusa, non si bruciavano biomasse ma rifiuti di vario tipo, alcuni dei quali classificati pericolosi. Insieme a Scotti sono stati arrestati anche tre funzionari del Gse, gestore dei servizi energetici, la società pubblica che deve gestire gli incentivi per la produzione di elettricità da fonti rinnovabili.

    Meditiamo gente, meditiamo.

    Saluti.

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  5. Teleriscaldamenstosangiulianoterme.blogspot.com7 giugno 2011 alle ore 14:28

    @Daniele
    L'Ing.Carrari del Consorzio Foreever durante la riunione in Comune e Roggiolani all'ultima assemblea alla quale ha partecipato, hanno specificato che il problema non esiste perchè eventualmente utilizzerebbero un altro combustibile "metano impoverito" che eliminerebbe anche il problema di trasporto e stoccaggio.
    Per cui speriamo solo che domani abbia inizio un cammino per il passaggio di consegne, almeno potremo sentire dalla voce diretta di Roggiolani e dei rappresentanti il suo Consorzio tutte le spiegazioni del caso.

    @Tutti gli altri:
    Capisco il nostro disagio che è diventato insopportabile snervante e gia da troppo tempo, credo però che gia esser riusciti ad avere una controparte che mette sul piatto i soldi per coprire i debiti che sia pronta a far ripartire il sistema, anzi a farlo partire cogenerando, cosa mai successa peraltro, sia gia positivo. Poi è chiaro ora entrano in ballo gli avvocati, gli incontri le delibere etc etc, perchè un accordo così importante non lo si fa in maniere semplice e veloce. La volontà delle parti sembra esserci ed i tempi al momento pure, visto che fino ad Ottobre l'emergenza calore almeno non ci sarà.
    Comunque, se pensate che ci siano soluzioni migliori , noi siamo disponibili a proporle per accelerare i tempi.
    Un saluto a tutti gli utenti

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  6. Per Daniele. Credo tu abbia ragione ad avere timori. Chi non ne ha in questo mondo così difficile e sempre più pieno di farabutti pronti ad imbrogliare e a fare i propri comodi?
    Certo però che il mondo è anche pieno di brava gente e credo non si possa iniziare una nuova "storia" o avventura che dir si voglia a prescindere dalla fiducia.
    Per adesso non abbiamo alcun motivo per non fidarci di Roggiolani (sempre che l'incontro di domani apra la strada ad un futuro possibile). Voglio credere che nel mondo imprenditoriale non ci siano solo tanti signori Orlandi.
    A noi spetterà controllare che le cose funzionino bene e che ci sia onestà e trasparenza. Ma questa è un'altra fase, alla quale mi auguro di arrivare quanto prima

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