TELERISCALDAMENTO S.GIULIANO TERME: MOZIONE URGENTE

Martedì 22 Giugno 2010, in occasione del consiglio comunale, il consigliere Valerio Ciacchini ha presentato una mozione urgente per il servizio di teleriscaldamento che non fornisce più acqua calda e calore ormai dal 04 Giugno.

Questa mozione è stata votata all'unanimità dall'intero consiglio comunale.

Di seguito il testo della mozione:

Al Sindaco del comune di

San Giuliano Terme

MOZIONE URGENTE

Oggetto : TELERISCALDAMENTO

Il sottoscritto Valerio Ciacchini,consigliere comunale del gruppo PDL,

VERIFICATA

il giorno 04 giugno 2010,l'interruzione della fornitura dell'acqua calda per il riscaldamento ed i sanitari,(comunemente ed impropriamente definita teleriscaldamento),alle abitazioni di circa 160 famiglie, della zona adiacente via M.L.king,costruite da Cooper 2000 a fine anni 90,

PRESO ATTO CHE

il Sindaco pubblicamente,venuta meno la caratteristica di emergenza per la fine della stagione termica invernale 2009/2010,aveva preannunciato da tempo tale eventualità,conseguente alla riconsegna del giorno 31 maggio 2010 dell'impianto di “ teleriscaldamento”,da parte del Comune di San Giuliano Terme al legittimo proprietario (come stabilito da 2 atti notarili),”Nuove Iniziative Industriali”s.r.l., ed “ESCO” s.r.l.

CONSTATATO CHE

dal giorno venerdì 04 giugno 2010,interrotta la fornitura dell'acqua calda, le 160 famiglie sopra citate, non hanno assolutamente la possibilità di utilizzare i sanitari per l' igiene e la cura personale e soprattutto a mio modo di vedere rimane comunque una conseguente situazione di emergenza,che ricade sulle fasce più deboli di queste famiglie e che colpisce neonati, bambini,malati ed anziani,,

CHIEDE

che il consiglio comunale esprima solidarietà alle famiglie danneggiate da questa “odissea”.

E CHIEDE

che il Sindaco,in virtù anche dell'investimento di circa € 700.000,00 fatto dal comune nel 2008, per il ripristino dell'impianto di “teleriscaldamento”,adotti/pianifichi,tutte le azioni adeguate affinché l'impianto citato torni prima possibile nella disponibilità dell'amministrazione comunale,in attesa che si faccia chiarezza sulla natura pubblica dell'impianto.

il consigliere del PDL

Valerio Ciacchini